Prosegue questo mercoledì, e andrà avanti per tutti i mercoledì successivi, il rapporto di collaborazione tra ‘La Voce di Genova’ e Disco Club, il celeberrimo negozio di musica di via San Vincenzo, tra i più antichi in tutta Italia e tra gli ultimi rimasti in attività a livello di impresa indipendente. Ogni settimana, nel ciclo ‘La parola a Disco Club’, Gian, Dario e i numerosi altri esperti di questo impagabile ‘covo’ di appassionati ci accompagneranno tra le ultime uscite, qualche curiosità, le ristampe e le chicche da non perdere. Buona lettura e buon ascolto!
Mark Knopfler, con ‘One Deep River’, torna con il suo decimo album solista con la solita miscela tra rock, blues e folk ammiccando alla musica celtica.
Filo conduttore la sua voce con una chitarra che fa dell’ex leader dei Dire Straits una vera e propria icona della musica internazionale.
Ritorno per i Blue Öyster Cult, gli hard rocker americani hanno dato alle stampe ‘Ghost Stories’, un disco attesissimo pubblicizzato come ultimo album in studio anche se non è un vero album. Al suo interno demo, provini, canzoni non finite assemblate con l’intelligenza artificiale con brani dal 1978 al 1983.
La strana coppia Francesco De Gregori e Checco Zalone insieme con ‘Pastiche, voce e pianoforte’. Una rielaborazione a quattro mani che vede De Gregori tornare a nuova musica dopo oltre dieci anni. In programma anche un tour che partirà a breve e che si preannuncia come un qualcosa di unico.
Dopo il successo delle prime tre ristampe, Sony ripropone la discografia di Fabrizio De André con ‘Non al denaro non all’amore nè al cielo’, Storia di un impiegato’ e ‘Canzoni’ in un doppio formato: lp classico e cd con una copertina che ammicca al quarantacinque giri.