In casa Sampdoria quella odierna sarebbe dovuta essere la giornata dell'udienza che avrebbe chiuso definitivamente i rapporti tra Massimo Ferrero e il club oggi guidato da Matteo Manfredi. Non è stato però così.
Il giudice del tribunale di Milano ha infatti rinviato tutto all'udienza del prossimo 28 maggio in seguito a quanto espresso dalla vecchia proprietà in contestazione della tempistica di rateizzazione dei pagamenti da ricevere. Ci sarà ancora dunque da attendere per decretare la parola fine sulla vicenda.
Nonostante ciò dalla società blucerchiata, rappresentata stamane in tribunale oltre che da Manfredi anche dall'avvocato Francesco De Gennaro, fanno sapere che non viene meno la tranquillità sulla conclusione positiva della questione. Fino alla data della prossima udienza le parti dovranno quindi trovare l'intesa sulla modalità dei pagamenti, in caso contrario sarà la giudice Marconi a prendere la decisione.
Nel frattempo una buona notizia per Manfredi è arrivata lo stesso grazie al ritiro da parte del giudice del "sequestro cautelare in corso di causa" delle azioni della Samp in possesso della Blucerchiati SpA, la controllante amministrata dal nuovo presidente, e del marchio del Baciccia.