Attualità - 09 aprile 2024, 11:40

Benzina, quanto mi costi: al distributore picchi fino a 2,5 euro al litro

Alla base degli aumenti il rincaro dei costi delle materie prime e le tasse: in Italia sono il 57% del prezzo totale

Benzina, quanto mi costi: al distributore picchi fino a 2,5 euro al litro

È allarme costo carburanti: Assoutenti e altre associazioni di consumatori hanno segnalato che alcuni distributori hanno impostato a 2,5 euro il costo al litro per la benzina in alcune aree autostradali. 

Al momento i prezzi si aggirano intorno ai 2 euro anche nelle cosiddette pompe bianche e al self service, con punte di 2,131 al servito. 

L’origine di tali aumenti dipende dall’ondata di aumento dei costi delle materie prime: nelle quotazioni di Londra il greggio ha superato i 90 dollari al barile, con un rincaro del venti per cento rispetto alla fine del 2023. Per questa ragione si presume che i rialzi siano ancora possibili nelle prossime settimane, anche in vista dell’aumento degli spostamenti durante la stagione primaverile ed estiva. 

A pesare, inoltre, sul costo totale dei carburanti sono anche le tasse, particolarmente salate nel nostro paese: i dati ufficiali del ministero parlano di un peso di IVA e accise del 57% del prezzo finale della benzina e per il 52% di quello del diesel. L’ultimo picco di questo livello si è registrato nell’ottobre 2023.

Redazione

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