Era già stato chiacchierassimo protagonista dell’edizione 2023 del Salone Nautico, dove aveva allestito il suo temporary ‘Crazy Pizza’, capace di attirare soprattutto i curiosi.
Ora Flavio Briatore sembra deciso a sbarcare a Genova, negli spazi del nuovo Waterfront di Levante.
La notizia dell’interessamento dell’ex manager della Formula 1 agli spazi del nuovo quartiere è circolata in questi giorni. Sembra che Briatore sia interessato ad aprire un locale nel canale principale del Waterfront, proprio dove saranno presenti altre attività legate al mondo del food e beverage.
Una conferma di quanto aveva annunciato lo stesso imprenditore arrivando in città in occasione dell’apertura del Nautico, ribadendo l’interesse verso il nuovo complesso sul mare.
“Genova è una città fantastica - aveva dichiarato - io qui ho avuto una bruttissima esperienza durata dieci anni per la barca che mi hanno sequestrato, quindi quando venivo a Genova non era il massimo della vita, ma bisogna dimenticare il passato. Nel futuro, se ci saranno opportunità sicuramente a Genova faremo delle cose, tanto più con l'amministrazione che avete”.
Ancora: “Io ho un rapporto super con l'amministrazione, il presidente lo conosco da anni, questa amministrazione fa le cose e quando c'è gente che fa le cose velocemente, se ci sono opportunità ne parliamo, questo è un assaggio che abbiamo voluto fare per fare vedere cosa sono la 'spinning' pizza e la pizza 'acrobatique'. Sono contento di averlo fatto, questo è uno dei saloni più importanti d'Europa. Polemica sui prezzi? “Se la gente vede il prodotto paga, non penso sia un problema”.
Briatore potrebbe dunque portare all’ombra della Lanterna la sua pizzeria gourmet caratterizzata da accostamenti originali e non certo economici ma che piacciono a tanti.
Che la ‘mossa Briatore’ sia la chiave di volta per accelerare sulle locazioni degli spazi commerciali?
Non è certo, ma l’auspicio dell’amministrazione sembra andare in questa direzione e l’arrivo del ‘Crazy Pizza’ potrebbe spingere gli indecisi a scommettere sul Waterfront.
Chi non ha avuto dubbi, invece, è stato Alessandro Cavo, presidente di Ascom Genova, che, in cordata con Marco Pedrelli, porterà alla Foce tredici ristoranti.
Intanto, nei giorni scorsi il consiglio comunale di Genova ha approvato la delibera per acquisire l’arena sportiva del Palasport, inserito all’interno del progetto.
L’acquisto dello spazio sportivo, stimato attorno ai ventitré milioni di euro, sarà effettuato solo dopo l’approvazione di un ulteriore provvedimento che garantirà la copertura finanziaria necessaria. La scelta ha fatto discutere e non poco. Da una parte le associazioni di Commercio, Ascom, hanno esposto la sua preoccupazione spingendo verso l’acquisto da parte del Comune dell’intera struttura per scongiurare il pericolo che lo spazio si trasformi in un nuovo centro commerciale.
SU