Attualità - 05 marzo 2024, 18:35

I dati di Legambiente: “Inquinamento atmosferico in diminuzione ma incidenti stradali ancora troppo alti a Genova”

I risultati della campagna “Città2030”: la Superba è al secondo posto in Italia dopo Firenze per numero di sinistri

I dati di Legambiente: “Inquinamento atmosferico in diminuzione ma incidenti stradali ancora troppo alti a Genova”

Legambiente ha presentato i risultati della campagna "Città2030" a Genova, evidenziando miglioramenti nella qualità dell'aria, ma esprimendo preoccupazione per il persistente alto tasso di incidenti stradali. Nonostante i progressi nell'affrontare l'inquinamento atmosferico, la città è ancora sfidata dai limiti previsti dalla futura direttiva sulla qualità dell'aria, che prevede tagli significativi di polveri sottili e biossido di azoto entro il 2030.

"Rispetto a qualche anno fa il quadro è migliorato - ha detto - e rispetto alla qualità dell'aria siamo messi meglio di molte città del nord ma bisogna fare comunque di più e accelerare sulla transizione ecologica. Lo stiamo facendo anche con il trasporto pubblico locale per avere una migliore qualità della vita". "Genova non è tra le città peggiori per l'inquinamento - spiega Stefano Bigliazzi, presidente di Legambiente Liguria - ma i lenti miglioramenti che si riscontrano non sono sufficienti, soprattutto per quanto concerne il NO2”.

I dati del 2022 mostrano che Genova ha registrato 3.686 incidenti stradali, con 4.350 feriti e 15 vittime, posizionandosi al secondo posto in Italia per incidenti dopo Firenze. Matteo Campora, assessore all'ambiente del Comune di Genova, ha riconosciuto i progressi ma ha sottolineato la necessità di accelerare la transizione ecologica.

Gli utenti delle biciclette, nonostante i 70 km di piste ciclabili, hanno richiesto interventi per ridurre il traffico e migliorare la sicurezza dei percorsi. Legambiente ha anche criticato la mancata attuazione degli interventi proposti dalla Giunta Comunale nel giugno 2023 per migliorare attraversamenti pedonali e marciapiedi.

"Genova ha iniziato un percorso positivo sulle ciclabili, mentre è ancora indietro nella direzione della città 30 km/h - spiega Bigliazzi -. La velocità media di un'autovettura nella nostra città è di 28 km/h, mettere il limite a 30 significa soltanto ridurre le accelerazioni e le frenate, ossia ridurre consumi e rischi, per gli utenti della strada ci sarebbero solo vantaggi e nessuno svantaggio".

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU