Attualità - 27 febbraio 2024, 17:00

Nervi, tra i parchi e la passeggiata spunta un bunker della Seconda Guerra Mondiale

Durante un intervento di manutenzione, i tecnici di Aster hanno notato la struttura ottagonale. Il Centro Studi Sotterranei ha poi confermato: si tratta di un tobruk, una costruzione di circa ottanta anni fa

Nervi, tra i parchi e la passeggiata spunta un bunker della Seconda Guerra Mondiale

Tutto è partito come un intervento di manutenzione per risolvere quella che, apparentemente, sembrava un’infiltrazione d’acqua con conseguente danno alle pisanelle della passeggiata.

Invece, quanto è stato trovato tra la Passeggiata Anita Garibaldi e il parco di Villa Groppallo, a Nervi, ha dell’incredibile: un tobruk, una sorta di piccolo bunker, risalente a circa ottanta anni fa.

Diego Ubaldi è il tecnico di Aster che ha notato l’ingresso del piccolo ambiente: “Sulla passeggiata di Nervi era segnalato un piccolo danno alla pavimentazione, un avvallamento di mattoni di cui non riuscivamo a individuare la causa. Abbiamo così iniziato a cercare cosa potesse provocare il disallineamento delle pisanelle cercando eventuali perdite. Non abbiamo trovato nulla lungo la passeggiata, così abbiamo iniziato la nostra indagine anche nel parco di villa Groppallo ispezionando tutti i chiusini. Qui, grazie anche alle telecamere che usiamo per le ispezioni, ci siamo poi accorti di una struttura ottagonale in cemento armato che permetteva la discesa in un ambiente. Abbiamo così chiesto al Centro Studi Sotterranei se per caso ci fosse una planimetria a riguardo ma, visto che non era stato mappato questo ambiente, sono arrivati a fare un sopralluogo trovando il tobruk”.

La squadra ha confermato la particolarità della scoperta, inusuale visto il tipo di costruzioni.

Un vero e proprio ritrovamento arrivato in modo del tutto inaspettato.

Che cos’è un tobruk?

Si tratta di una fortificazione capace di ospitare uno o due soldati armati di mitragliatrice e che risale alla Seconda Guerra Mondiale. 

Una porta d’ingresso permetteva ai soldati di entrare nel vano, posto sottoterra, tramite una scala. Era presente anche un’apertura per il soldato di guardia. Queste costruzioni si trovavano spesso a ridosso di snodi stradali e lungo le coste, in appoggio ad altre opere.

Le postazioni vennero usate spesso dai tedeschi che ne avevano apprezzato le potenzialità durante la Campagna del Nord Africa.

Intanto, continuano gli interventi di manutenzione sulla passeggiata di Nervi. I tecnici stanno lavorando proprio alla cura delle pisanelle che, a causa della vicinanza con il mare, necessitano di particolari trattamenti. Dopo la pulitura, le caratteristiche mattonelle vengono riposizionate per dare la classic trama a lisca di pesce che contribuisce a rendere ancor più eccezionale la passeggiata.

L’avvallamento che ha portato alla scoperta, al momento, resta un mistero: “Stiamo ancora cercando le cause - ha spiegato Ubaldi - non ci sono infiltrazioni che vanno a ledere la soletta. Ma troveremo la causa”.

Isabella Rizzitano

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU