Nessun cambio di passo, ma l'ennesima delusione di una stagione che resta ancora costellata di tanti, troppi passi falsi.
La Sampdoria si impantana nuovamente dopo i quattro punti conquistati contro Cittadella e Modena, uscendo a mani vuote dalla sfida dell'Arena Garibaldi contro il Pisa, che approfitta dell'uomo in più dal 46' del primo tempo per costruirsi un successo prezioso (2-0) in chiave rincorsa playoff.
Le tante novità di formazione (Darboe, Stojanovic e Ricci in primis) rispetto al 2-2 con il Modena fanno sì che i blucerchiati fatichino a rendersi pericolosi dalle parti di Nicolas, seppur la difesa a tre con Piccini, Gonzalez e Ghilardi riesca a contenere, specie nella prima mezz'ora, un Pisa tutt'altro che irresistibile. La pioggia battente rende la gara ancor più scorbutica, costringendo Baroni ad estrarre più volte il cartellino per non perdere il controllo di un match in cui la casellina dei tiri in porta, nei primi quaranticinque minuti, recita un misero zero da entrambe le parti.
L'unico vero sussulto in pieno recupero, quando l'incrocio di gambe tra Giordano e Barbieri porta il direttore di gara ad assegnare prima rigore al Pisa, poi semplice punizione dal limite su segnalazione del VAR, "decisivo" però nel segnalare a Baroni il secondo giallo all'indirizzo del difensore classe '01.
Aquiliani punta così a sfruttare subito la superiorità e al rientro dagli spogliatoi aumenta il peso offensivo dei nerazzurri inserendo anche Bonfanti vicino ad Arena e Torregrossa, mentre Pirlo è costretto a giocarsi "solo" la carta Barreca, lasciando il solo Esposito in avanti. La spinta dei toscani non è così esasperata, complice anche il baricentro di una Samp che bada soprattutto a non prenderle: Stankovic rimane praticamente con i guantoni puliti fino al 58', quando capitan Caracciolo, con un destro da fuori devastante per tecnica e precisione, porta avanti i suoi.
E' l'episodio che di fatto "stappa" la partita: la Samp prova ad uscire dal guscio lasciando però spazio alle ripartenze del Pisa: Bonfanti e Arena impegnano due volte Stankovic nel giro di pochi secondi, mentre De Luca, appena entrato al posto di Esposito, trova quantomeno il primo tiro nello specchio, neutralizzato da un attento Nicolas.
Troppo poco però: i blucerchiati non hanno la forza di organizzare una reazione veemente e Barbieri, al 70', trova la rete che di fatto chiude la partita, specialmente dopo l'intervento del VAR che cancella anche un rigore inizialmente concesso da Baroni per fallo su Depaoli.
La squadra di Pirlo resta così più vicina alla zona playout che a quella playoff, rimandando ancora una volta quelle ambizioni di risalita auspicate a fine girone d'andata.
Il tabellino:
PISA - SAMPDORIA 2-0
Reti: 58' Caracciolo, 70' Barbieri
PISA (3-4-2-1): Nicolas; Canestrelli, Caracciolo, Hermannsson (46' Bonfanti); Barbieri, Marin, Veloso (89' Piccinini), Esteves; Tourè, Arena (73' Leverbe); Torregrossa (73' Moreo). A disposizione: Loria, Campani, Beruatto, Barberis, Valoti, Masucci, L. Tramoni, Mlakar. Allenatore: Aquiliani (squalificato)
SAMPDORIA (3-4-2-1): Stankovic; Piccini, Gonzalez, Ghilardi; Stojanovic, Darboe (81' Conti), Ricci (46' Barreca), Giordano; Depaoli (89' Alessi), Askildsen (65' Girelli); Esposito (65' De Luca). A disposizione:Ravaglia, Tantalocchi, Murru, Leoni, Pozzato, Alvarez, Kasami. Allenatore: Pirlo
Arbitro: Baroni (Firenze)