La relazione mensile del Centro Studi Confindustria fornisce uno sguardo dettagliato sulla situazione economica genovese nel secondo semestre dell’anno.
Sfide industriali e Marittime:
Le imprese genovesi hanno dovuto affrontare una contrazione nella produzione e negli ordini industriali, eccezion fatta per il settore cantieristico navale. Il Porto ha subito una battuta d'arresto, con i costi di trasporto container dal Mar Rosso che sono rapidamente cresciuti. La crisi nel Mar Rosso ha innescato preoccupazioni riguardo al commercio estero e ai costi di trasporto.
Settori in difficoltà e I’inflazione:
Settori chiave come l'energia e il metalmeccanico-impiantistico hanno mostrato segni di debolezza, riflettendo l'andamento nazionale. L'inflazione a dicembre è stata del 0,6%, con variazioni settoriali che hanno impattato diversamente la produzione industriale genovese.
Turismo e settori trainanti:
Nonostante le sfide, il settore dei servizi, in particolare il turismo, ha mostrato una notevole resilienza. Arrivi e presenze di turisti stranieri sono in crescita, contribuendo positivamente al giro d'affari. La spesa turistica è stata un elemento trainante, contrastando il calo in settori come l'energia e i terminal portuali.
Mercato del lavoro e preoccupazioni per il futuro:
Il mercato del lavoro genovese continua a crescere, ma le preoccupazioni emergono dal calo delle ore autorizzate per la Cassa Integrazione. Le aziende segnalano difficoltà nel reperimento di personale qualificato, evidenziando la necessità di strategie di attrazione dei talenti.
In sintesi, Genova sta affrontando le sfide economiche globali, ma ci sono anche segnali di ripresa. Il turismo e alcuni settori dei servizi stanno giocando un ruolo cruciale nel sostenere l'economia locale.
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