"Non cambia la mia fiducia nel governatore e nella maggioranza, ma non potevo restare capogruppo dopo il mancato accoglimento di alcuni emendamenti collegati alla legge finanziaria".
È con queste parole, pronunciate in Consiglio regionale stamattina, che Angelo Vaccarezza si è dimesso dal ruolo di capogruppo di Cambiamo.
Una notizia clamorosa anche se, già nelle ultime giornate, erano iniziati a circolare i primi rumors su una rottura sulla quale pochi avrebbero scommesso.
E tra le voci che circolano per il futuro c'è anche quella di un ritorno di Vaccarezza tra le fila di Forza Italia. Nel frattempo, grande sorpresa tra i banchi della maggioranza dopo questo vero e proprio colpo di scena.
Nel frattempo, nel corso della mattinata, lo stesso Vaccarezza ha poi affidato ai propri canali social una nota ufficiale:
"Questa mattina, in sede di comunicazione all'inizio del Consiglio Regionale, ho annunciato la mia volontà di dimettermi da Capogruppo della Lista Cambiamo con Toti Presidente, ruolo che ho ricoperto ininterrottamente dalla nascita del Gruppo fino ad oggi. Una decisione sofferta, figlia di una serie di eventi che mi hanno portato a comprendere come in questo momento non ci fosse più la fiducia nei miei confronti".
"Il Presidente di un Gruppo importante come quello di Cambiamo, composto da otto Consiglieri, due Assessori e dal Presidente della Giunta deve poter essere certo quando interviene in una discussione e quando prende un impegno, di poterlo fare a nome di tutti - ha aggiunto - Queste condizioni da diverso tempo mancano, e credo che, proprio per questo motivo, sia doveroso, rimettere il mandato e consentire al Gruppo di nominare un nuovo Capogruppo che avrà così la rinnovata fiducia da parte dei Consiglieri che lo eleggono. Per quanto mi riguarda, nulla cambia nei miei rapporti nei confronti del Presidente, della Giunta e dei miei colleghi Consiglieri, che hanno, e continueranno ad avere la mia totale fiducia e il mio totale sostegno. Sono e resto un uomo di Centrodestra".
"Nel ruolo di Consigliere Regionale potrò dedicare interamente il mio tempo al mio territorio; lo farò ascoltando amministratori e cittadini che, da tanti anni mi danno fiducia, e che con il loro voto mi consentono di rappresentarli in Consiglio Regionale, anche in considerazione della carenza di rappresentanza della mia Provincia, unica a non avere un Assessore all'interno della Giunta" ha concluso Vaccarezza.