Attualità - 20 dicembre 2023, 10:47

Cinquanta centesimi per una pizza sospesa, a Sestri Ponente apre La Locanda degli Angeli

Il locale di piazza Clavarino aiuterà nell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, in particolare degli ospiti della Casa dell’Angelo

Cinquanta centesimi per una pizza sospesa, a Sestri Ponente apre La Locanda degli Angeli

“È un progetto in cui crediamo tantissimo”.

La voce piena di emozione e gioia di Enrico Mariotti all’indomani dell’inaugurazione della pizzeria ‘La locanda degli Angeli’ ricorda il grande impegno messo in campo per realizzare il progetto del locale in piazza Cosma Clavarino, a Sestri Ponente.

Un’idea nata qualche anno fa ma rallentata dalla pandemia: “Ci siamo dovuto fermare - spiega ancora Mariotti, titolare della pizzeria ‘La Lampara’, storica realtà del ponente genovese - ma la volontà era quella di proseguire e così abbiamo fatto”.

L’iniziativa è promossa da Opera Don Guanella - la Casa dell’Angelo che ha come obiettivo la formazione e l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, con particolare attenzione a chi vive un momento di difficoltà.

Opportunità di lavoro all’interno del locale e non solo, come ribadisce Mariotti: “Un team di professionisti composto di quattro persone, affiancherà i ragazzi. Saranno tre quelli impegnati nel locale. Al momento solo uno è ‘operativo’ ma nei prossimi giorni si aggiungeranno altre due persone per completare la squadra”.

Tra le iniziative lanciate lanciate dalla locanda anche quella della pizza sospesa: “Cinquanta centesimi di ogni coperto saranno accantonati in un fondo che sarà devoluto alla Caritas. Con il salvadanaio accumulato, potranno scegliere se avere pizze o piatti da consegnare ai più deboli e bisognosi. L’dea è della Casa dell’Angelo, ci abbiamo studiato e abbiamo visto che è fattibile così l’abbiamo lanciata”.

Tante le realtà che hanno voluto contribuire alla realizzazione del progetto come Ikea Genova che ha donato alcune stoviglie; Arca, che finanzia i pasti per famiglie in difficoltà e ha contribuito acquistando centinaia di buoni pasto; e Regione Liguria che ha cofinanziato il progetto mentre Fondazione Cif Formazione ha sostenuto l’attività.

Non solo ristorazione: è stato lanciato anche l’orto urbano dove saranno coltivati piante officinali e ortaggi a chilometro zero impiegati poi nella cucina della Locanda.

 

Isabella Rizzitano

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