‘Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia’.
La saggezza popolare non ha dubbi: il 13 dicembre è il giorno con meno ore di luce.
È veramente così?
Guardando il calendario dell’alba e del tramonto, le ore di luce del mese di dicembre, mediamente, sono nove ma il giorno ‘più corto’ dell’anno non è il 13 dicembre, bensì il 22, giorno in cui quest’anno cade il solstizio d’inverno.
Il 13 dicembre, infatti, il sole sorge alle 7.55 e tramonta alle 16.35 con otto ore e quaranta di luce; mentre il 22 dicembre, sorgerà alle 8.02 per tramontare alle 16.37 per otto ore e trentacinque di luce.
È vero dunque che il giorno di Santa Lucia il sole tramonta prima anche se di pochi minuti, le ore di luce complessive sono maggiori rispetto al giorno del solstizio.
Ma allora perché si dice che il giorno di Santa Lucia sia il giorno più corto dell’anno?
Per scoprire l’origine del detto, bisogna andare indietro al 1582 quando papa Gregorio XIII decise di unificare il calendario civile e quello solare dando vita a un nuovo sistema chiamato calendario gregoriano, appunto.
Questo sistema di scansione del tempo, ancora oggi utilizzato, rese necessario eliminare per quell’anno i giorni dal 6 al 12 ottobre. Il solstizio d’inverno, dunque, che per il calendario precedente cadeva tra il 12 e il 13 dicembre saltò in avanti di circa una settimana trovandosi all’attuale data.
TRADIZIONE
Patrona degli occhi, degli oculisti, dei ciechi e degli elettricisti, Santa Lucia è la santa di Siracusa, dove vene martirizzata il 13 dicembre del 304, sotto l’impero di Diocleziano.
Rappresentata quasi sempre con in mano un piattino su cui sono posati i suoi occhi, Santa Lucia è la santa della luce che, secondo alcune credenze popolari particolarmente diffuse nel nord Italia, porta doni ai bambini. I più piccoli, dopo aver scritto una lettera alla santa, vanno a letto presto ma solo dopo aver lasciato un po’ di cibo per santa Lucia e del fieno per l’asino che l’accompagna.
SU