Andrea Dodero, il talentuoso attore tra le stelle del cinema: “Genova è stata una scuola di vita” (Video)

Nato nel 1997 a Genova, Andrea Dodero si sta rapidamente affermando come uno degli attori più promettenti della sua generazione. Dopo aver frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia, Dodero ha conquistato il grande schermo con la sua partecipazione in "Equalizer 3" di Antonie Fuqua nel 2023, riprendendo le battute del film originale con Denzel Washington e suscitando le risate del premio Oscar.

Le sue radici nel mondo dello spettacolo affondano nella città natale, dove ha iniziato la sua carriera presso la scuola amatoriale "La quinta praticabile". Dopo aver lavorato come pasticcere per un periodo, il giovane attore ha deciso di tornare a Roma per seguire la sua passione. Ha iniziato a frequentare l'Accademia privata e successivamente ha varcato le porte del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Oggi Dodero era a palazzo Tursi tra i talenti genovesi, l’evento, nato nel 2019 con l'obiettivo di mettere in luce e riconoscere i cittadini che si sono distinti in vari settori.

“Ho iniziato in questa città, in una scuola genovese che è “La quinta praticabile”, una scuola amatoriale che è un crocevia di persone appassionate che hanno innestato in me tanto amore per questo mestiere - racconta - Negli anni mi sono perso un po’, soprattutto in adolescenza, ho iniziato a fare il pasticcere da Rocco D’Arrigo, un’istituzione. Dopo una chiacchierata con un amico ho pensato di tornare a Roma per provare a fare della mia passione un lavoro.

Nella capitale ho iniziato a frequentare l’Accademia privata, per poi lasciarla. Ho conosciuto un professore genovese, Giuseppe Argirò che ha tentato la stessa carriera; successivamente sono entrato al centro sperimentale”.

Dodero non si limita al cinema, avendo fatto incursioni di successo anche nella televisione con ruoli in serie come "The Good Mothers", "Blocco 181", e "Mental". La sua versatilità e talento gli hanno permesso di collaborare con registi internazionali, da Julian Jarrold a Antoine Fuqua.

"L’emozione di essere qua è tanta, dai primi progetti fino all’ultimo film con Denzel Washington, e ci saranno ancora tanti progetti in futuro - dice - Genova è matrigna, dicono, ma per me è stata sicuramente una scuola di vita. Poi ho dei ricordi belli e dolorosi in questa città, che non lascia troppo spazio e respiro ai sogni da realizzare, però è un luogo a cui sono fortemente legato ancora oggi”.