Seduta no stop del consiglio regionale dove, per tutta la notte, si è discusso sull’approvazione del piano sociosanitario territoriale per il triennio 2023-2025.
Dopo una giornata di scontro tra maggioranza e opposizione, la discussione è proseguita per tutta la notte, con i consiglieri divisi tra dibattiti sugli emendamenti e preparativi per affrontare la lunga sessione. La maggioranza ha sorprendentemente presentato un super-emendamento sostitutivo dell'intero testo, azzerando gli oltre 120 emendamenti della minoranza e impedendo ulteriori modifiche al provvedimento.
Questo colpo di mano ha impedito l'ipotetico ricorso al Tar minacciato dall'opposizione. Tuttavia, la seduta fiume continua con la discussione sugli ordini del giorno della minoranza. Le reazioni sono state accese, con accuse di manovre sleali e la sensazione che la discussione sia stata compromessa.
L'assessore Angelo Gratarola ha difeso il piano sottolineando che rappresenta un'opportunità unica per ottenere finanziamenti e migliorare l'efficienza del sistema sanitario regionale. Ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra il sistema di emergenza-urgenza e le strutture territoriali, evidenziando le nuove misure di edilizia sanitaria e i progressi nei punti nascita. Ha ammesso la carenza di personale sanitario come una sfida e ha concluso che il piano è cruciale in un periodo post-pandemico difficile per il Paese.