Oggi alle 15 avrebbe dovuto svolgersi la presentazione di una rivista studentesca, “Prospettive future”, presso la facoltà di Lettere. L’occupazione studentesca però ha fatto saltare tutto.
Da alcuni giorni la sede universitaria di via Balbi 4 è occupata in solidarietà del popolo palestinese.
"Come studenti e studentesse dell'università di Genova abbiamo deciso, al termine del corteo studentesco di oggi, di riunirci in assemblea nei locali di Balbi 4 e iniziare l'occupazione della facoltà di lettere e filosofia per dare sostanza pratica alla solidarietà al popolo palestinese contro il genocidio perpetuato dallo stato terrorista di Israele" hanno scritto in un manifesto diffuso sui social.
“Erano circa 15 ragazzi, all’ingresso hanno disposto la lora tavolata con alimentari e bibite, nel cortile principale hanno posto le panchine per fare la propria assemblea evidentemente con tanto di striscioni in solidarietà al popolo palestinese - racconta Alessandro Agazzi, direttore della rivista - Nel corridoio che conduce alle aule c’è stato il loro fermo”.
La rivista è frutto del contributo di numerosi studenti, dottorandi e specializzandi appartenenti a ognuno dei 22 dipartimenti dell’ateneo, nonché a tutti i campus presenti nella regione: Imperia, Savona, Genova, Chiavari (GE) e La Spezia. Gli studenti redattori, molti dei quali rappresentanti di Dipartimento, hanno scritto gli articoli sulla base dei propri studi seguendo il macro-tema “le prospettive future” e mantenendo salda la multidisciplinarietà (interna ai loro dipartimenti) che, a giudizio di molti, deve caratterizzare la ricerca.
“Abbiamo spostato la presentazione a gennaio, lasciamo passare le vacanze di Natale e la sessione di esami - aggiunge Agazzi - Il macro tema della rivista, lo era l’anno scorso e lo è anche questo, è le prospettive future, da qui il titolo della presentazione.
La rivista è già stata distribuita digitalmente, per la modalità cartacea avremmo voluto farlo tramite questo evento”.