Attualità - 21 novembre 2023, 08:53

Anche a Genova c’è un rifugio antiaereo e sabato si potrà visitare

L’iniziativa del Centro Studi Sotterranei alla Città Ipogea di Campi

Foto via Facebook

Foto via Facebook

Gallerie, cunicoli, stanzoni, per uno sviluppo che supera il chilometro.

La Cittadella Ipogea di Genova Campi è il rifugio antiaereo privato più grande di Genova e dell’Italia settentrionale, ancora oggi capace di raccontare i bombardamenti sulla città e la vita durante la Seconda Guerra Mondiale.

Una finestra sul passato che custodisce numerose testimonianze al suo interno di quello che è stato uno dei periodi più bui della Storia.

Scavata negli anni ’40 nella collina di Coronata, la Cittadella Ipogea si sviluppa su uno schema planimetrico pentagonale: varcando l’ingresso, sarà come fare un salto indietro nel tempo grazie a quanto al suo interno ancora è visibile: scritte, tornelli per smistare le persone, graffiti, impianti. Sabato 25 novembre sarà l’occasione per scoprire la cittadella grazie a una visita guidata degli esperti del Centro Studi Sotterranei.

I turni di visita prevederanno gruppi per un massimo di venti persone. Chi desidera partecipare, oltre alla prenotazione obbligatoria, deve dotarsi di scarponcini da trekking o stivali di gomma per la presenza di pozzanghere e fango.

 

Orari: mattina ore 10.00 e 11.30 - pomeriggio ore 14.15, 15.30 e 16.15

Durata visita: 90 minuti circa

Ingresso: € 15,00

Prenotazione obbligatoria al numero 375 53 46 629 (9.30-14 e 16.30-19)

Abbigliamento: consigliati scarponcini da trekking o similari, o stivali di gomma per la presenza di pozzanghere e fango.

Materiale fornito: caschi speleo con frontale a luci led e cuffie sotto-casco monouso.

Punto di ritrovo: Corso Ferdinando Maria Perrone, davanti a Villa Imperiale, raggiungibile attraverso la rampa dal bar caffetteria Massa al 68r.

Parcheggio: auto e moto vanno obbligatoriamente parcheggiate all’altezza del Bar. Il parcheggio è gratuito.

Isabella Rizzitano

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU