In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al Teatro della Tosse di Genova (Sala Dino Campana, ore 16), andrà in scena “Storie di donna” un Tributo a Roberta Alloisio, cantante dialettale e formidabile operatrice culturale, prematuramente scomparsa nel marzo del 2017.
Lo spettacolo, ideato e prodotto dal fratello Gian Piero Alloisio, ha il patrocinio e il sostegno del Consiglio regionale - Assemblea Legislativa della Liguria e il patrocinio di UDI (Unione Donne in Italia).
L’artista Roberta Alloisio (Alessandria 1964- Genova 2017) che ha ricevuto la Targa Tenco, il Premio Nazionale Città di Loano, il Premio Teresa Viarengo – Asti, oltre ad aver svolto un’intensa attività discografica con autori come il premio Oscar Luis Bacalov, Walter Rios, Pablo Banchero, Vittorio De Scalzi (New Trolls), Carlo Marrale (Matia Bazar), Max Manfredi, Bruno Coli, Fabio Vernizzi, Gino Magurno, Petra Montecorvino e il fratello Gian Piero Alloisio, ha collaborato a lungo con il Teatro della Tosse di Tonino Conte ed Emanuele Luzzati, con il Festival Suq e con il Festival Pop della Resistenza. La sua “mission” particolare è stata quella di proseguire l’opera di produzione originale di canzoni in dialetto iniziata da Fabrizio De André, con una particolare attenzione ai temi dell’emancipazione femminile e della violenza sulle donne.
Per ricordarla, il fratello Gian Piero, cantautore e drammaturgo, affiancato dall’attrice e ideatrice del Festival Suq Carla Peirolero e dal giornalista Andrea Podestà, racconta la vita e le opere della sorella, attraverso la sua originale produzione discografica, da Lengua Serpentina (2007) con l’Orchestra Bailam, alla Targa Tenco Janua (2011) al progetto italo-argentino Xena Tango (2014), alla rilettura di Tenco, curata con Armando Corsi, Luigi (2017) e ad Animantigua, pubblicato postumo.
Sul palco del Teatro della Tosse (Sala Dino Campana) si alterneranno altri artisti che hanno collaborato con lei, come l’attore Adolfo Margiotta, il pianista Fabio Vernizzi, il batterista Claudio Andolfi, oltre alla cantante e pianista Elisabetta Gagliardi, la voce jazz di Susanna Massetti, il pianista Lorenzo Marmorato e giovani artiste come Carlotta e Maddalena Lantero (Civica Scuola di Musica “A. Rebora” di Ovada).
Arricchiscono la serata il video -omaggio a Roberta curato dalla famiglia De Scalzi con le voci di Vittorio, Aldo, Armanda, Alberto De Scalzi e un video con don Andrea Gallo, Roberta Alloisio, Carla Peirolero e Mario Arcari tratto da Esistenza, soffio che ha fame.Fra le canzoni dello spettacolo, molte raccontano, talvolta in modo tragico talvolta in modo lieve, la storia di una donna, dalla Contessa di Apricale uccisa dal marito (Il Destino), alla Sposa per interesse (Sposa), a “Maria coi guanti” di Lanterna de Zena.
Naturalmente ci saranno anche canzoni interpretate e prodotte da Roberta legate esplicitamente al tema della violenza sulla donna come Mi no voeggio ese mi (Io non voglio essere io) o Ommi (Uomini). Flora Cordone (UDI, Unione Donne In Italia)