Attualità - 15 novembre 2023, 17:41

Una vita per il teatro: a Elisabetta Pozzi la Croce d’Oro di San Giorgio

Stamattina la premiazione durante la cerimonia di apertura di Orientamenti

Una vita per il teatro: a Elisabetta Pozzi la Croce d’Oro di San Giorgio

È stata assegnata a Elisabetta Pozzi la Croce d’oro di San Giorgio, la massima onorificenza della Regione Liguria e destinata a chi si è distinto per particolari meriti culturali, sociali o morali.

La consegna è avvenuta questa mattina durante la cerimonia di inaugurazione del Festival Orientamenti; a premiare l’attrice è stato il presidente della Regione Giovanni Toti.

La Croce d’oro di San Giorgio ha voluto così celebrare Pozzi, capace con perseveranza di affermarsi nel teatro costruendo con tenacia una carriera di enorme successo, passione che trasmette anche ai giovani attori con la Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova di cui è direttrice.

Non a caso, la cerimonia si è tenuta questa mattina, come testimonianza dell’impegno nel perseguire le proprie aspirazioni.

 

Poche settimane fa, annunciando la consegna, il presidente e assessore alla Cultura aveva specificato: “Abbiamo deciso di premiare con questo riconoscimento una figura di enorme spessore artistico, tra le più importanti rappresentanti del teatro di prosa italiano, vero punto di riferimento per generazioni. Il riconoscimento verrà consegnato ai Magazzini del Cotone, in avvio del Festival proprio per rimarcare ancora una volta il tema scelto per la manifestazione di quest’anno, Dreamers, sognatori. Elisabetta Pozzi non rappresenta solo una donna che, con il proprio talento, impegno e determinazione, è riuscita a realizzare i propri sogni e a trasformarli in un’occupazione e in una carriera colma dio successi, costellata di premi sia in campo teatrale che cinematografico, ma anche una persona che, come direttrice della scuola di Recitazione del Teatro Nazionale, lavora ogni giorno per coltivare i talenti dei giovani aspiranti attori, aiutandoli a trasformare i loro obiettivi in realtà”.

Pozzi è stata allieva di quella stessa scuola che oggi dirige. Una carriera iniziata da adolescente con i primi ruoli in diversi spettacoli. Il debutto arriva con il ruolo da protagonista ne ‘Il fu Mattia Pascal’ tratto dal romanzo di Pirandello.

Sue le interpretazioni di alcuni dei personaggi più complessi del teatro che le sono valsi numerosi premi tra cui il Premio Eleonora Duse.

Non sono mancate incursioni cinematografiche, come quella accanto Carlo Verdone in ‘Maledetto il giorno che t’ho incontrato’, con cui ha portato a casa un David di Donatello, l’Oscar italiano, nel 1992.

Redazione

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