“Sono soddisfatto che Regione Liguria abbia approvato la mia proposta di richiesta al Governo di stato di emergenza nazionale, di cento milioni di euro complessivi, che avevo tempestivamente presentato attraverso un’interrogazione a seguito degli eventi calamitosi dei giorni scorsi per far fronte ai danni causati dal maltempo nel territorio ligure, in particolare nella Val d’Aveto. Inoltre, Regione Liguria ha già stanziato i primi 1,5 milioni di euro che entro l’anno saranno distribuiti ai Comuni dei territori colpiti dal maltempo per far fronte alle prime emergenze e somme urgenze. Lo stato di emergenza nazionale prevede, nella seconda fase, una serie di risarcimenti che vengono stabiliti dalla normativa di legge. Secondo una prima stima effettuata insieme ai sindaci, le somme urgenze richiederanno circa 3,5 milioni di euro, ai quali é stata aggiunta la richiesta di 97 milioni di euro per interventi strutturali sul patrimonio pubblico, da investire nel miglioramento della resilienza del territorio. Abbiamo dovuto affrontare situazioni complesse, come quelle sulla statale 586 della Val d'Aveto a Rezzoaglio e a Borzonasca, oltre a quella sulla SP 23 del passo della Scoglina, dove è stato necessario intervenire addirittura con gli esplosivi. Ringrazio la giunta regionale, i sindaci del nostro entroterra, i dirigenti e tecnici di Anas e della Città Metropolitana di Genova, i quali hanno da subito collaborato per mettere in sicurezza il territorio gravemente colpito dal maltempo”.
Lo ha dichiarato il vice capogruppo regionale della Lega Sandro Garibaldi.