Uno screening per valutare il rischio metabolico e cardiocircolatorio e proporre prevenzione personalizzata contrastando l’insorgenza di patologie croniche.
É l’iniziativa nata dalla collaborazione di Farmacie Genovesi e SoLongevity per portare la cittadinanza a una sempre maggiore consapevolezza della propria salute.
In occasione del Silver Economy Forum, dal 14 al 16 novembre, lo screening sarà offerto gratuitamente alla popolazione a Palazzo della Meridiana.
Matteo Campora, assessore del Comune di Genova con delega all’indirizzo e controllo delle Farmacie Genovesi, ha spiegato: “E’ una partnership importante con SoLongevity che ha lo scopo di promuovere uno screening verso la popolazione per prevenire le malattie metaboliche e cardiovascolari. Con questa iniziativa Farmacie Genovesi diventano sempre più sociali, quindi non soltanto vendita di farmaci ma anche attività di prevenzione rivolta alla popolazione. Vogliamo sempre di più che le Farmacie Genovesi procedano anche attraverso il contatto con la popolazione, così da diventare punti dove i cittadini possono trovare consulenza per i farmaci e possono fare screening per eventuali malattie. Punteremo sempre di più su questo aspetto”.
In occasione del Silver Economy Forum i genovesi potranno usufruire del servizio in modo gratuito, che nei prossimi mesi si potrà eseguire pagando venticinque euro.
Campora poi prosegue spiegando che nei prossimi anni saranno aperte nuove farmacie in zone meno presidiate e si partirà dalla zona del ponente anche se non è ancora stata individuata un’area.
Il dottor Roberto Beretta, direttore scientifico di SoLongevity, spiega in cosa consisterà il test: “E’ un test che, con grande accuratezza perché appoggiato da un algoritmo d’intelligenza artificiale, permette di capire se una persona ha un rischio elevato di sindrome metabolica”.
La sindrome metabolica interessa il venticinque per cento della popolazione italiana, è una sindrome molto conosciuta ma poco diagnosticata. “E’ un insieme di sintomi - prosegue Beretta - in cui si combinano diabete, ipertensione, obesità. L’algoritmo permette di capire qual è il rischio più predominante all’interno di questa sindrome con pochi esami semplici e a basso costo in farmacia. Sono esami in cui si misura il colesterolo, la glicemia, la pressione, la circonferenza, il peso, elementi semplici”.
SoLongevity si occupa di invecchiamento in salute studiando i processi che lo regolano e le capacità di intervenire sullo stesso sia da un punto di vista diagnostico, sia da un punto di vista terapeutico, per promuovere il ringiovanimento fisiologico e ridurre il rischio di insorgenza di patologie croniche nel medio e lungo periodo.
A proposito, Guido Cornettone, CEO e Co-Founder di SoLongevity, chiarisce: “La ricerca nel campo dell’invecchiamento è molto sofisticata che viene spesso fatta in clinica ma ha una capacità anche di essere declinata in modo democratico tramite la piattaforma longevity platforms che mettiamo a disposizione nella farmacia e che stiamo sviluppando anche in collaborazione con le farmacie comunali di Genova che, con piccoli esami e valutazioni ha l’obiettivo di dare interpretazioni di rischio, promuovendo in maniera vasta una consapevolezza rispetto al fatto che una patologia cronica non nasce dall’oggi al domani ma nasce nel tempo. Quelle condizioni che scatenano la patologia nel tempo, possono essere contrastate e anticipate quindi in qualche modo non far evolvere la patologia”.
La sinergia con Farmacie Genovesi si appoggia anche alla presenza dell’app, come chiarisce la dottoressa Chiara Caligaris: ”Promuovendo la app ‘La farmacia on line’ abbiamo cercato di mettere a disposizione tutti i servizi che le farmacie offrono sul territorio, andando a casa delle persone. Così, si può parlare con il farmacista in tempo reale, prenotare la propria terapia, acquistare un prodotto, chiedere un consiglio. Tutto ciò che viene svolto in farmacia, si può fare direttamente da remoto”.
Mafalda Lapi, referente comunicazione e marketing delle Farmacie Genovesi chiarisce: “Tutti i servizi, compreso l’ultimo, sono correlati tra loro. Sono tutti servizi pensati nell’ultimo anno per porre attenzione, in particolare a tutti i soggetti che possono essere i più fragili o avere bisogno di un supporto anche da casa, per migliorare la propria salute o tenerla monitorata. Anche con l’app quindi le persone avranno modo, interloquendo con la farmacia, di avere un supporto anche per il servizio di screening”.