Attualità - 02 novembre 2023, 15:36

Le donne e il voto: Paola Cortellesi racconta agli studenti il suo primo film da regista

Sabato 4 novembre al The Space Porto Antico la proiezione di “C’è ancora domani"

Le donne e il voto: Paola Cortellesi racconta agli studenti il suo primo film da regista

Sarà un sabato mattina speciale per gli studenti genovesi che avranno la possibilità di incontrare l’attrice Paola Cortellesi, presente dalle 8.15 presso il Cinema The Space a Genova Porto Antico.

L’occasione è la proiezione del film che vede per la prima volta alla regia l’attrice “C'è ancora domani”. L’iniziativa è organizzata dall'associazione Kinoglaz, che promuove laboratori di alfabetizzazione all'immagine nelle scuole della provincia di Savona, Genova e Roma. 

Gli insegnanti possono ancora prenotare scrivendo a kinoglazscuola@gmail.com.

“Spero che vadano a vedere il film soprattutto le ragazze e i ragazzi di questo Paese e che, una volta usciti dalla sala, abbiano voglia di praticare la libertà” ha dichiarato la stessa Cortellesi, dopo la presentazione del film alla 18esima edizione della Festa del cinema di Roma dove ha ricevuto tre premi importanti: il Premio del Pubblico, il Premio Speciale della Giuria e la Menzione speciale miglior opera prima.

La cosceneggiatrice (con Furio Andreotti e Giulia Calenda), insieme all’attrice e regista Paola Cortellesi, regalerà agli studenti genovesi un’ora di incontro alla fine della proiezione. Un momento dove ci sarà modo di confrontarsi sulle diverse tematiche del film, sui punti di vista dai quali viene raccontata la storia, sulle scelte stilistiche a cominciare dal formato, dal colore fino alle scelte musicali - legate in alcuni casi a vere e proprie danze -, all’uso di una macchina da presa che si concentra soprattutto su primi piani e campi medi che rendono protagonista del film anche il quartiere popolare di Testaccio a Roma nel maggio 1946, quando ancora a presidiare le strade c’erano gli americani e il Paese era pronto a diventare Repubblica con il voto del 2 giugno 1946. A quel voto per la prima volta vennero ammesse le donne di ogni ceto - come racconta bene il film - che parteciparono in massa e in percentuale superiore rispetto agli uomini: 13 milioni su 25 milioni di votanti. 

"L’evento sarà un momento culturale e formativo di assoluta rilevanza - scrive in una nota l’associazione - Crediamo alla proiezione nel buio di una sala, un luogo deputato al rito ancora possibile della visione condivisa, dell'emozione della meraviglia. L’esperienza dell'incontro con gli autori dell’opera filmica è alla base della sua formazione presso gli studenti. Il grande schermo nella sala cinematografica come un tavolo di lavoro per introdurre i ragazzi all'officina della visione, alla cultura del confronto e dello scambio, per lavorare alla ristrutturazione e coltivazione di una consuetudine con la cultura dell'immagine e del tempo concentrato della festa del film”. 

Le docenti interessate possono scrivere a kinoglazscuola@gmail.com - 3407178172

I genitori che volessero accompagnare i ragazzi possono vedere il film in un'altra sala (sempre al prezzo di 5 euro) e poi collegarsi alla diretta fb per seguire l'incontro con Cortellesi. 

Per maggiori informazioni sull’associazione e la sua attività di formazione: www.kinoglaz.org

Redazione

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