Attualità - 24 ottobre 2023, 08:00

Anche gli uomini imparano il ‘SignalForHelp’, il gesto per segnalare un abuso e chiedere aiuto

L’iniziativa a Sestri Ponente di Valentina Pinna, in collaborazione con la fotografa Katarina Sevcikova. “Il segnale di aiuto è universale, ma bisogna conoscerlo sempre di più”

Anche gli uomini imparano il ‘SignalForHelp’, il gesto per segnalare un abuso e chiedere aiuto

Il pollice della mano piegato nel palmo, le quattro dita in alto, chiuse poi a pugno.

È il gesto internazionale per denunciare un abuso e chiedere aiuto. Un gesto che ha salvato centinaia di donne e che può continuare a fare lo stesso ma solo se conosciuto e diffuso.

Proprio con questa intenzione arriva l’iniziativa di Valentina Pinna, ‘SignalForHelp’, organizzata in collaborazione con la fotografa Katarina Sevcikova. Uno scatto con protagonisti donne e uomini ritratti mentre eseguono il SignalForHelp, il gesto internazionale lanciato nel 2020 dall’associazione Canadian Woman’s Foundation.

Le foto, eseguite da Sevcikova negli spazi messi a disposizione dal salone Ritual Hair S.p.A., saranno poi pubblicate in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il prossimo 25 novembre, proprio per far conoscere a più persone possibili il gesto, riconoscere una richiesta di aiuto o poterne lanciare una.

Dopo i primi due giorni di scatti, il 22 e 23 ottobre, un nuovo appuntamento si svolgerà il 5 e 6 novembre (ore 9-12 e 14-18) negli spazi del salone di via Banchieri 19R a Sestri Ponente.

A proposito, Valentina Pinna racconta: “I primi due giorni sono stati un successo. Abbiamo avuto tantissime adesioni, soprattutto da parte degli uomini e questo è un elemento da sottolineare. Il segnale di aiuto è un segnale universale e bisogna conoscerlo per poter cogliere le richieste ma anche per poterle lanciare. Chiunque può trovarsi in una situazione di pericolo e questo gesto può fare la differenza”.

Ai partecipanti sarà donato un buono da utilizzare nel mese di novembre. Inoltre una parte dell’incasso sarà devoluta al Centro Antiviolenza Mascherona. A loro, la fotografa ha scelto di donare due scatti digitali. 

Pinna, però, ha un sogno, quello di vedere le foto proiettate sul maxi schermo della Regione in piazza De Ferrari. “Speriamo davvero si possa fare. Sarebbe davvero un bel messaggio per tutti”.

Le offerte raccolte saranno devolute al centro per incrementare le attività per le utenti del centro.

Per partecipare è necessario prenotare al numero 010 6045578 da martedì a sabato, dalle 9 alle 19.

Isabella Rizzitano

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