Sono diverse le scuole interessate dal provvedimento del Comune di Genova che ha sospeso l’erogazione idrica in alcuni istituti del centro città e del ponente. Il motivo è che l’acqua potabile non rispetta i parametri di legge, e per questo motivo la misura è stata adottata ‘fino a data da destinarsi’.
A Ponente gli istituti coinvolti sono le scuole medie Rizzo e Alessi e le elementari Pascoli di Pegli, la scuola media Assarotti di Pra’ e le scuole dell’infanzia ed elementari di Crevari.
Spiega la vice presidente del Municipio Ponente e assessora alle Scuole Lorella Fontana: “Ci tengo a precisare che non c’è nessun allarme, quindi le famiglie possono stare ampiamente tranquille. Mi hanno spiegato dall’area tecnica che a ogni inizio di anno scolastico vengono effettuati controlli di prassi sugli impianti idrici delle scuole e che vengono fatte le misurazioni. A volte i parametri delle acque sforano quelli stabiliti dalla legge perché i rubinetti rimangono chiusi nella pausa estiva e quindi capita che si formi un po’ di residuo nelle tubazioni”.
Gli istituti hanno provveduto a fornire bottigliette d’acqua potabile ai ragazzi sia per le ore di studio sia per i pasti alla mensa, fino a una soluzione definitiva per tornare a utilizzare l’acqua ‘del Sindaco’, più economica e con minor impatto sull’ambiente di ogni altra soluzione.