In occasione del 70° anniversario della sua istituzione, il Premio Paganini si prepara per la sua 57^ edizione, con Giovanni Panebianco come presidente, Nazzareno Carusi come direttore artistico e Salvatore Accardo come presidente della giuria.
Le celebrazioni inizieranno il 16 ottobre con l'appello dei concorrenti e proseguiranno attraverso le varie fasi del concorso fino alla serata clou del 27 ottobre, che coincide con l'anniversario della nascita di Niccolò Paganini. Durante questa serata, i tre finalisti si contenderanno il prestigioso titolo sul palcoscenico del Teatro Carlo Felice, accompagnati dall'Orchestra Sinfonica, diretta per l'occasione da Michele Gamba.
“Un appuntamento fondamentale per questa città, per il mondo musicale italiano e internazionale - dice il sovrintendente Claudio Orazi - Mettiamo a disposizione la nostra favolosa orchestra per delle giornate che saranno memorabili. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare”.
Quest'anno, tra i 30 giovani violinisti (16 ragazze e 14 ragazzi) che parteciperanno al concorso, 24 hanno superato le preselezioni, mentre 6 candidati sono stati ammessi direttamente grazie alla loro vittoria in concorsi violinistici riconosciuti a livello internazionale.
Le candidature provengono da tutto il mondo, con rappresentanti da Cina, Giappone, Corea del Sud, Italia, Stati Uniti, Georgia, Germania, Olanda, Svezia e Taiwan. Il più giovane concorrente ha appena diciotto anni, mentre l'età media dei partecipanti è di 23 anni.
“La nostra città ha la possibilità di rendere qualcuno famoso e di fargli fare molti salti in termini di visibilità perché la vittoria del Premio Paganini è una cosa che nel mondo della musica ha una grandissima risonanza”, commenta il sindaco di Genova Marco Bucci.
Il concorso si sviluppa attraverso varie fasi, con eliminazioni progressive. La giuria, presieduta da Salvatore Accardo, comprende artisti ed esperti di fama mondiale provenienti da diverse nazioni, tra cui Olanda, Belgio, Francia, Stati Uniti, Russia-Israele e Giappone.
Il vincitore del concorso non solo otterrà il titolo onorifico, ma anche un premio in denaro e l'opportunità di tenere ben 70 concerti nei teatri e festival italiani più prestigiosi, tra cui la Scala di Milano. Inoltre, sono previsti concerti straordinari al Museo del Louvre di Parigi e alla Guildhall di Londra nel 2024.
Durante la serata finale al Teatro Carlo Felice, saranno assegnati anche cinque premi speciali offerti da diverse associazioni culturali e fondazioni.
“In questi 18 mesi di lavoro abbiamo fatto delle corse per poter conseguire tutti gli obiettivi che ci eravamo posti e che erano alla base di questo progetto di rinnovamento - aggiunge Giovanni Panebianco, presidente del Comitato - Abbiamo portato avanti una logica di squadra cercando di coinvolgere tutti gli attori istituzionali e non del territorio avendo la straordinaria collaborazione del Teatro Carlo Felice”.
Le esibizioni dei concorrenti saranno accessibili sia in loco al Teatro Carlo Felice che in diretta streaming su diverse piattaforme online, permettendo agli appassionati di musica da tutto il mondo di seguire questo prestigioso evento.
“Questa è la vera prima edizione da quando il Premio Paganini è stato in qualche modo rinnovato - commenta Barbara Grosso, consigliera comunale - C’è stato un grande lavoro per un Premio che diventa sempre più internazionale e che coinvolge tantissimi giovani e questo è veramente importante per la nostra città e per la cultura in generale”.
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