Non vi è tecnicismo legato al processo di ristrutturazione del debito che tenga, per il Collegio di Garanzia del Coni la Sampdoria dovrà versare il 10% del cosiddetto "paracadute" quale contributo solidaristico a carico delle neo retrocesse.
L'organo di giustizia sportiva nelle scorse ore ha infatti rigettato il ricorso della società di Corte Lambruschini che ora dovrà quindi versare circa 2,5 milioni di euro come previsto dal codice interno della Lega Serie B.
I giudici della Quarta Sezione hanno così respinto le tesi sostenute dal club genovese, per il quale vi erano "origini legali che afferiscono e sono in coerenza a tecnicismi obbligatori dettati dallo stato attuale dell’accordo di ristrutturazione".
Una bocciatura comunque non nuova. Anche il Chievo negli anni passati aveva sollevato perplessità simili, con tanto di ricorso, anche in quel caso respinto.