"Il ruolo di Start 4.0 e delle imprese associate per la trasformazione digitale, sostenibile e sicura" è il titolo dell'evento organizzato a Palazzo della Borsa che ha visto la presenza, tra gli altri, della presidente di Start 4.0 Paola Girdinio, del presidente della Camera di Commercio di Genova Luigi Attanasio, dell’amministratore unico di Liguria Digitale Enrico Castanini, del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e di Luigi Laurelli della divisione politica per la digitalizzazione delle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L'iniziativa, patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova, che ha visto protagoniste le 50 imprese e organizzazioni associate di Start 4.0, tra quelle maggiormente impegnate nell’innovazione e nella trasformazione digitale e in grado di rappresentare intere filiere produttive.
La giornata, divisa in panel tematici, è stata dedicata alle prospettive di trasformazione digitale di imprese, città e porti, nel percorso tracciato dal PNRR, che ha individuato proprio il Centro di Competenza come soggetto attuatore, con oltre 11, 8 milioni di euro da destinare all’obiettivo di digitalizzazione delle imprese italiane attraverso servizi e bandi per finanziare progetti di innovazione tecnologica.
“In questi anni di attività siamo diventato un punto di riferimento per la transizione digitale di un vasto tessuto imprenditoriale, attraverso principalmente tre canali: la costruzione e il consolidamento degli Open Labs, la formazione e l'aggiornamento professionale certificato, l’erogazione di contributi per progetti di innovazione, tramite bandi. Siamo determinati a raggiungere gli obiettivi PNRR chiesti dal Governo e Commissione europea entro il 2026”, ha afferma la Presidente di Start 4.0, Paola Girdinio, a cui sono arrivati i ringraziamenti del presidente Toti e del sindaco Bucci.
“Le competenze che guida Paola Girdinio sono un’eccellenza della nostra regione e del nostro capoluogo, è un gigantesco moltiplicatore e acceleratori di capacità e di talenti” ha commentato il governatore Giovanni Toti. “La rivoluzione digitale deve correre di pari passo con il Pnrr per la rivoluzione infrastrutturale del paese: treni, autostrade, banchine, dighe, tutte cose su cui stiamo lavorando. Non è un caso che abbiamo scelto di avere un commissario alla digitalizzazione che è stato scelto nella medesima figura che guida Liguria Digitale, una delle imprese più efficaci ed efficienti di Italia.
Siamo anche in questo campo all’avanguardia e sulla strada giusta e guidiamo la crescita del paese, di questo dobbiamo essere orgogliosi. Il numero di imprese che ogni anno decidono di venire a frequentare questo ecosistema in Liguria è altrettanto motivo di orgoglio”.
Enrico Castanini: “Siamo fra i fondatori di Start 4.0 e siamo molto soddisfatti dei risultati. È cresciuta perché ha dato grossi risultati alla città, alla regione e a tutti i consorziati: ora ci sono oltre 30 aziende, e stiamo andando verso le 50. Molte volte quando si uniscono tante forze non sempre si ottiene la somma del valore delle forze che si associano, per disparità e problematiche. In questo caso si è riusciti ad amalgamare bene questo gruppo così eterogeneo fatto di grandi e piccole aziende, enti di ricerca, associazioni, aziende pubbliche e private. In verità c’è tutta la creme de la creme tecnologica di genova, sono aziende con un potenziale infinito, ma per essere riusciti a ottenere questi risultati c’è stato un grande lavoro”.
Conclude il sindaco Marco Bucci: “Il placet e l’approvazione del Ministero ci rendono orgogliosi, abbiamo a Genova un centro di competenze che fa vedere quanto per noi la tecnologia sia fondamentale. È uno dei settori di sviluppo della nostra città e della regione in cui abbiamo sempre creduto, oltre a Porto e logistica e turismo. Ringraziamo le aziende che hanno partecipato e Paola Gridino per il suo lavoro”.