“Dopo la capigruppo di oggi, anche in Aula è stata calpestata la democrazia: il presidente del Consiglio comunale dopo la richiesta di dimissioni dell'assessore Rosso, ha fatto la classica melina per perdere tempo e zittire così la minoranza, impossibilitata a fare interventi, mozioni d'ordine e avere giudizi della segreteria generale; per non dimenticare gli ordini del giorno depositati per discutere della gravissima incertezza che incombe su Ansaldo Energia, Aerospace ed ex Ilva. Evidentemente, Bucci non vuole difendere l’industria genovese! La politica, quella seria, dovrebbe smarcarsi dai colori dei singoli partiti per ascoltare tutte le voci che coralmente cercano di battersi per il bene dei cittadini e dei lavoratori. Oggi, invece, abbiamo avuto la conferma di quanto già sapevamo: la destra vive di spot e di eventi patinati, ma è incapace di misurarsi con i reali bisogni dei cittadini. Oggi, abbiamo toccato con mano il profondo disagio comunale nonostante il futuro sia sempre più preoccupante”. Così, il capogruppo comunale del M5S Genova Fabio Ceraudo.