La voglia di rivalsa dopo la beffa a fil di sirena di Torino c'è. Pare averlo percepito Rudi Garcia chiedendo al suo Napoli il 100% per poter portare via i tre punti dal Ferraris (dov'è prevista l'ennesima serata da tutto esaurito degli ultimi mesi), e lo si legge negli occhi di Alberto Gilardino nella conferenza stampa della vigilia della sfida ai campioni d'Italia (ore 20.45, arbitro Fabbri di Ravenna).
Una determinazione maturata in questa sosta per le nazionali che secondo il tecnico deve passare innanzitutto dalla compattezza difensiva, una prerogativa chiesta a tutti "magari concedendo un giocatore davanti" dove dovrebbero esserci Retegui e Gudmundsson, con "la voglia e il desiderio di proporre o sulle ripartenze o nella metà campo avversaria, cercando i presupposti per poter essere pericolosi". In poche parole quanto visto bene a Roma con la Lazio e un po' meno bene col Toro, gol sconfitta finale escluso.
Così l'allenatore biellese sarebbe propenso a cercare maggiore copertura dall'inserimento dal primo minuto di De Winter in una possibile difesa a tre insieme a Bani e Dragusin con Sabelli e Vasquez a completare il pacchetto partendo da esterni. Ancora out Vogliacco e Messias, col primo pare un po' più avanti verso il rientro, chi in settimana ha avuto qualche piccolo fastidio è stato Malinovskiy: potrebbe essere lui l'arma scelta dal mister per sparigliare le carte a partita in corso.
Insomma, una formazione annunciata per reggere innanzitutto l'impatto degli azzurri napoletani che davanti potrebbero lanciare dall'inizio (insieme agli intoccabili Osimhen e Kvaratskhelia) lo svedese Lindstrom con Juan Jesus a comporre il duo difensivo insieme a Rrahmani oltre al solito trio di centrocampo, forse lasciando in disparte qualche estetismo e preferendo un atteggiamento "macchiavellico" perché al Genoa "servono i punti, al di là che si giochi coi campioni d'Italia", per di più davanti al pubblico amico.
"Quella dei tifosi non è pressione ma passione - ha puntualizzato mister Gilardino - la pressione è giusto che ce l'ho io. I ragazzi devono essere trasportati dalla passione del nostro popolo, io non mi tolgo dall'averne di pressioni, le ho sempre avute ed è un motivo per essere ancora più lucido, dentro la partita e dentro i dettagli. La passione poi deve spingerci a fare qualcosa di più".
PROBABILI FORMAZIONI
Genoa (5-3-2): Martinez; Sabelli, De Winter, Bani, Dragusin, Vasquez; Strootman, Badelj, Frendrup; Gudmundsson, Retegui. Allenatore: A. Gilardino.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lindstrom, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: R. Garcia.