Grandi cambiamenti oggi in consiglio comunale a Genova. Le manovre interessano il fronte dell’opposizione con la consigliera Cristina Lodi che ratifica la fuoriuscita dal Pd per entrare nel gruppo misto.
A questo si aggiungo l’arrivo in sala rossa dell’avvocato Lilia Bonicioli che prende il posto di Stefano Amore. Bonicioli da molti anni lavora nella pubblica amministrazione occupandosi in particolare di tematiche che riguardano il lavoro, la sicurezza dei lavoratori.
"Sono lieta di avere iniziato il mandato da Consigliera Comunale - dice Bonicioli - Ringrazio il mio predecessore Stefano Amore per la dedizione e l'impegno in questo anno di consiliatura. Lavorerò portando avanti i valori che ci contraddistinguono, all'interno di un grande gruppo coeso, facendo in modo che questi valori si traducano in azioni concrete ed efficaci nell'interesse dei cittadini e delle cittadine genovesi e dello sviluppo della nostra amata città, con uno sguardo privilegiato alle ragioni e alle istanze dei più fragili".
Infine il gruppo di Genova Civica Ariel Dello Strologo si unisce al Partito Democratico. Dunque i consiglieri Dello Strologo, Bruccoleri e Bonicioli entrano a far parte del gruppo dem in consiglio comunale.
“In questi giorni si legge molto dell’importanza delle liste civiche - spiega in aula Ariel Dello Strologo - È anche vero che l’attività politica quotidiana richiede un’impegno e una libertà di agire che molto spesso i cosiddetti civici non hanno per ragioni personali.
Ci siamo resi conto che avremmo potuto adempiere al mandato elettorale se fossimo confluiti in un gruppo politico più grande e avessimo quindi potuto contare su una struttura maggiore.
Allo stesso tempo questo ha anche un significato politico forte perché significa allargare ancora di più l’esperienza politica del Partito Democratico inserendo esperienze civiche e sociali e dando quindi forza a quello che è un percorso che è stato annunciato a livello nazionale e che mi sembra sia assolutamente condiviso a livello locale.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per questa unione, ovviamente continueremo a fare il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto”.
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