Venezia, Murano, isola del Vetro. Nella fantastica laguna che è la meraviglia del mondo, lo scenario della tutela dell’ambiente, coniugata alla rappresentazione cinematografica. Suggestioni rappresentate con la lavorazione del vetro. L’immagine che si riflette, nel vetro. La tradizione dell’isola di Murano, che richiama e ricorda nella bellezza, l’espressione della vita, della vitalità, nel presente e nel futuro.
Evento “#CINEMAEWEB. Eccellenza e Sostenibilità, un modello italiano”, realizzato dalla Fondazione E-novation, in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Amianto. Proprio il presidente, Avv. Ezio Bonanni, traendo lo spunto dalla luce e dalla bellezza della laguna, delle sue vestigia storiche e paesaggistiche, richiama il ruolo fondamentale del cinema come rappresentazione e bellezza. Trasposizione e rappresentazione della cultura e della civiltà di un popolo che si immerge nell’essere complessivo, della totalità dell’essere umano.
Il tema affrontato dall’Avv. Ezio Bonanni è posto sul tappeto, non è soltanto quello di una spensierata kermesse cinematografica, quanto, piuttosto, il pulsare della carne vita e del sangue che scorre, dall’incidente ferroviario di Brandizzo, fino all'ultima tragedia di Viterbo, con la corsa in elicottero fino al Policlinico Gemelli e la morte nella notte del lavoratore, travolto dal crollo di un muro. Così, tra sperperi, sprechi, tangenti e inutili spese militari, si può e si continua a morire di lavoro. Esseri umani che dignitosamente che lavorano per assicurare il futuro a loro stessi e ai loro cari, compresi i loro figli, perdono la vita, mentre onestamente lavorano. Questo è inammissibile, inconcepibile e inaccettabile. Non solo di amianto si muore e continua a morire in Italia.
Perciò, al di là di questa kermesse del cinema, che emoziona, anche per la sua grande bellezza, è necessario riappropriarsi della natura e della nostra stessa esistenza, proiettandola nel futuro, tutti insieme, per rappresentare, secondo la nostra stella polare, il bene, la positività, la gioia, e la grande bellezza.
«Venezia quindi fa da sfondo a queste emozioni, non solo quelle di Charles Aznavour nel brano “Venezia sin ti”, il quale rappresentava la tristezza dell’amore lontano, come era triste Venezia, senza poter tenere nella mano la persona amata, che deve essere sublimato in una dimensione che supera quella individuale, per recuperare quella collettiva, degli infortuni sul lavoro, della malattie professionali, delle morti di amianto», così l’Avvocato Ezio Bonanni.
Il format è ideato per portare a Venezia, nei giorni della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, precisamente il 7 settembre, contenuti di eccellenza che meritano l’attenzione del pubblico per il loro sostegno alla sostenibilità. L’appuntamento alla Vetreria Barovier & Toso è quindi lo spazio per storie che trasmettano “buone pratiche”, grazie al linguaggio emozionale del cinema, al tempo del Web.
La sfida, in termini di sostenibilità e coesione sociale, è colta e rilanciata da Ezio Bonanni, avvocato cassazionista, pioniere della tutela delle vittime dell'amianto e presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto.
«Il Presidente Mattarella, di fronte alla continua emergenza dovuta agli infortuni sul lavoro, che, dall'inizio dell'anno, ha provocato più di 450 morti e decine di migliaia di infortuni gravi, e alle migliaia di decessi per malattie professionali, soprattutto causate dall’amianto, ha ribadito l'inaccettabilità della morte per lavoro e sul lavoro, quale oltraggio alla convivenza civile. Ne sono una prova il recente episodio del decesso di cinque lavoratori travolti da un treno – sottolinea l’avvocato Bonanni-. Quella della sicurezza del lavoro è un tema che deve tornare al centro dell'agenda politica, delle istituzioni e del Legislatore, con un potenziamento anche delle strutture di controllo, della formazione, della cultura della sicurezza e del lavoro salubre. La vita e la salute non possono essere sacrificati per il profitto. Nella transizione, prima di tutto etica e poi ecologica, non si può prescindere dalla sostenibilità, anche sociale, culturale e morale, sul tappeto per questa strage reiterata, continua e inammissibile. Confidiamo nell'alto Patrocinio del Presidente della Repubblica affinché questo tema possa essere oggetto delle necessarie attenzioni. Le morti di amianto e le vittime del lavoro non possono essere dimenticate. I giovani vanno accompagnati nella vita e nel loro ingresso nel mondo del lavoro. Ascoltare i giovani è un altro aspetto fondamentale della sostenibilità istituzionale, da compiere non attraverso messaggi virtuali dei social ma in luoghi fisici e momenti diretti di ascolto e di approfondimento».
L’impegno civile e professionale dell’avvocato e l’esempio di eccellenza e sostenibilità italiana messo in atto dall'Osservatorio Nazionale Amianto sono alcuni degli aspetti che accumuna questa realtà nazionale con Fondazione E-Novation. Da tale intesa nasce quindi l’evento, il quale, oltre alla partecipazione di Ezio Bonanni e del giornalista e presidente della Fondazione E-Novation, Massimo Lucidi, vede l’intervento di numerose personalità di spicco nel panorama italiano e internazionale, come l’Europrogettista Internazionale Cav. Francesca Ballali, l’attrice, scrittrice e regista negli Stati Uniti Katherine Miccio, il presidente di Grimac Group Alessandro Tonelli, la presidente di e-sicilyshop.com Sabrina Gianforte, Riccardo Giordano Buono di Bellessere e Andrea Miccio di Team Am. A questi si aggiungono l’imprenditrice Anna Pasotti, presidente e fondatore di Sostenibilità d'impresa, insieme al presidente di AllegroItalia Hotels Piergiorgio Mangialardi, il Ceo di Ami srl - Disì italian hard seltzer Angelo Minuti, e, infine, Filippo e Francesco Elio, fondatori di Deutelio, che non sono solo una famiglia ma anche imprenditori con una grande sensibilità verso la sostenibilità.
«Ogni anno al Festival del Cinema di Venezia portiamo la nostra voglia di raccontare chi merita – racconta il moderatore dell’evento Massimo Lucidi-. È una bella opportunità per imprese, professionisti e amici della Fondazione E-Novation per realizzare NetWorking e NetReputation di qualità. Ci sapremo emozionare a contatto con l’industria cinematografica e realizzeremo alcune esperienze di crescita personale assieme a uno straordinario networking di relazioni imprenditoriali».