Attualità - 06 settembre 2023, 11:14

Stupri e femminicidi, venerdì la ‘Passeggiata arrabbiata’ di Non una di meno

Dopo l’ennesimo caso di violenza sessuale nei confronti di una donna, Non una di meno ha organizzato la passeggiata per il centro storico per chiedere maggiore sicurezza e ribadire che non si può camminare per strada avendo paura

Stupri e femminicidi, venerdì la ‘Passeggiata arrabbiata’ di Non una di meno

I corpi sono i nostri e non vogliamo avere paura”.

Dopo l’ennesimo caso di violenza sessuale nei confronti di una giovane, Non una di meno si prepara a scendere in strada per chiedere maggiore sicurezza e per contrastare la cultura machista che punta il dito contro la vittima.

Siamo furiosə, siamo stanchə e non staremo fermə né zittə. - si legge nel post di Facebook - Vogliamo urlare basta ad una società che promuove la cultura dello stupro, ad un sistema patriarcale che insegna ai suoi figli che siamo carne da macello. I corpi sono i nostri e non vogliamo avere paura”.

Venerdì 8 settembre l’appuntamento è alle 21 in piazza della Meridiana per dare vita a una passeggiata in cui le manifestanti e i manifestanti ribadiranno l’importanza di vivere in una società sicura.

Le violenze atroci di Palermo e Caivano, i 75 femminicidi di questo anno e le narrazioni altrettanto violente che li hanno seguiti sono lo specchio di un Paese in cui la cultura machista non viene minimamente contrastata da chi governa, nonostante proclami ipocriti e securitari. Ma tutto ciò non fa altro che accendere il fuoco in noi”.

Siamo arrabbiatə - concludono - anche per i troppi episodi di violenza e femminicidi che passano in sordina, soprattutto quando riguardano soggettività non bianche, come quello di Celine Frei Matzohl o quello di Vera Schiopu.

Vogliamo urlare basta! Vogliamo vedere cadere questo sistema fascista, razzista e machista”.

Redazione

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