Questa mattina nell'atrio della Sala Polivalente, alla presenza del sindaco Carlo Gandolfo, si è tenuta l'inaugurazione della mostra fotografica "Recco è... otto settembre" . La mostra presenta 40 immagini provenienti dall'archivio fotografico di Emilio Razeto, scomparso nel 2016, che ha immortalato negli anni la festa dedicata a Nostra Signora del Suffragio, la Sagra del Fuoco e le sparate dei mascoli. Le foto, in bianco e nero e a colori, documentano suggestive tradizioni come l'arca trainata dai cavalli addobbati a festa o la vecchia disposizione della spiaggia. Emilio Razeto si appassionò alla fotografia da bambino, quando ricevette in regalo la sua prima macchina fotografica da Anselmo, figlio del prof. Weil fondatore della scuola di villa delle Palme dove vennero ospitati i ragazzi ebrei scappati dalla Germania. "Emilio Razeto ha lasciato alla città una preziosa collezione fotografica. E' stato uno strenuo difensore delle tradizioni locali lavorando fino alla fine dei suoi giorni nel campo sociale e del volontariato" ha dichiarato il sindaco Gandolfo, elogiando il lavoro dell'autore. Carlo Guglieri, portavoce dei Quartieri, ha tracciato un profilo del fotografo, mentre la figlia di Emilio, Maria Pia Razeto, ha ringraziato gli organizzatori. La mostra, patrocinata dal Comune e dalla Pro Loco di Recco, sarà aperta fino al 15 settembre, dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18.