Giorni difficili in carcere a Marassi, tra celle incendiate, agenti aggrediti, proteste violente, A scatenare i disordini sarebbe stato l’arrivo di un detenuto, entrato in carcere nel 2004 con fine pena 2034 per omicidio: ha girato in 77 istituti e aggredito più poliziotti; per farlo entrare in cella ci sono volute oltre due ore di mediazione, con la presenza di Comandante e Direttore del carcere. Un altro detenuto ha pensato di dare fuoco a cuscino e materasso all'interno della propria cella ma, fortunatamente, grazie al tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari, il fuoco non riusciva a propagarsi nel Reparto detentivo. Per finire, ieri mattina due Agenti sono stati aggrediti da un detenuto, per fortuna senza gravi conseguenze, e, poco dopo, il detenuto riottoso spaccava le mandate del blindo piegandolo, continuando a minacciare che, non appena uscirà dalla sua cella, manderà in ospedale uno o più poliziotti come ha fatto in altri istituti.
Per Stefano Balleari, capogruppo di FDI in Regione “I detenuti più riottosi degli istituti penitenziari liguri, soprattutto a Sanremo e Marassi, vengono mandati qui in Liguria dal Provveditorato del Piemonte, da cui dipende Genova per una scelta politica sbagliata voluta dall’ex Ministro Orlando”. Anche il sovraffollamento delle carceri liguri, per Balleari dipenderebbe dall’assenza di un PRAP:”
In Liguria, attualmente ci sono circa 1.400 detenuti, di cui più della metà stranieri, a fronte di 1.106 posti letto, contrariamente a Piemonte e Valle d’Aosta che non hanno esuberi. Genova è l’unica città metropolitana a non avere un Provveditorato: è giunto il momento di riportare stabilità nelle carceri e riportarlo a casa”. E annuncia di aver depositato come primo firmatario, un Ordine del Giorno - sottoscritto anche dai Consiglieri di Fratelli d’Italia Sauro Manucci e Veronica Russo - per riportare il PRAP in Liguria e porre rimedio alle continue problematicità che stanno emergendo nelle case circondariali e di detenzione della nostra regione.
“Esprimo piena solidarietà alla Polizia Penitenziaria, e prometto loro massimo impegno, assieme al sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, le cui battaglie stanno dando i primi frutti dopo anni di oblio, in cui il corpo dei Baschi Azzurri era stato abbandonato al proprio destino dai precedenti governi” conclude Balleari.