Sestri L., FdI chiede la riapertura del sottopasso ferroviario 'Barattieri': "Cambiamento contro le scellerate decisioni del passato"

"Il vento del cambiamento deve soffiare anche sulla viabilità e sulle scellerate decisioni del passato come la riapertura a doppio senso di marcia del sottopasso ferroviario di "Barattieri" - sottolineano Marco Conti, capogruppo di Fratelli d'Italia, e Diego Pistacchi, capogruppo di Sestriamo/Forza Italia - tra il 2011 e il 2012 l'amministrazione Lavarello decise di eliminare il doppio senso di marcia del sottopassaggio nel tratto che collega Via del Petronio/Via Tino Paggi/Via Aurelia. Una scelta dettata più da questioni politiche che di concreta pericolosità. Infatti, sulla base dei dati trasmessi dalla Polizia Municipale, la pericolosità di tale incrocio era inferiore rispetto ad altre arterie stradali come, ad esempio, via Fasce e via Nazionale".

"Una scelta che ancora oggi crea sconcerto e non poche ripercussioni sulla circolazione stradale, considerato che chi proviene da Riva Trigoso e percorre Via del Petronio in direzione Autostrada/Casarza Ligure e aree limitrofe è obbligato a fare un giro molto più lungo e dispendioso - proseguono i consiglieri del centrodestra - nel 2016 il colpo di scena! A metà luglio l'allora Assessore alla Viabilità Enrico Pozzo cerca di porre rimedio a questa stortura contestata da turisti e residenti e ripristina parzialmente il doppio senso con l'obbligo di svoltare a destra, ossia verso Trigoso. Dopo appena due giorni la scelta dell'Assessore viene sconfessata dalla sua stessa amministrazione con il ritorno al precedente divieto".

"Nel gennaio 2017 viene discussa la mozione del Consigliere Marco Conti che chiede l'eliminazione del divieto e il ritorno al doppio senso ma la sinistra boccia senza misura la proposta - ricordano i capogruppo di Fratelli d'Italia e Sestriamo-Forza Italia - oggi finalmente possiamo dire basta a scelte che non hanno portato alcun beneficio sperando che l'amministrazione comunale inizi finalmente a operare in totale discontinuità con le precedenti. Il progetto di viabilità alternativa verso Arinox e Fincantieri ha tempi di progettazione e realizzazione molto lunghi e con un iter piuttosto complesso. Riaprire il doppio senso alla circolazione invece può essere fatto domani mattina e non pesa sulle casse comunali".

"Nella mozione urgente chiediamo inoltre di intensificare i controlli della Polizia Municipale in questa zona al fine di contrastare i comportamenti vietati dal Codice della Strada, come il mancato rispetto dei limiti di velocità - concludono Marco Conti e Diego Pistacchi - adesso sta al Sindaco se decidere di operare in discontinuità con il passato o proseguire sulla strada dei suoi predecessori. Noi saremo sempre dalla parte del cambiamento"