La Regione sta facendo e farà la sua parte sul tema del futuro del “voltino” di Borgonovo Ligure in Comune di Mezzanego e per l’allargamento e la messa in sicurezza del sottostante tratto stradale, di competenza ANAS. Nei giorni scorsi l’Assessorato regionale alle Infrastrutture ha preso parte alle riunioni che si sono tenute proprio con ANAS e con i sindaci di Mezzanego e di Borzonasca. Nel frattempo la Regione sta interloquendo in maniera molto proficua, oltre che con ANAS, anche con il Ministero delle Infrastrutture, con l’obiettivo di arrivare al più celere superamento delle problematiche attuali e ad una loro soluzione definitiva. E’ quanto emerso quest’oggi in Consiglio Regionale in esito ad una Interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio, a cui ha dato risposta l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone.
“L’assessore Giampedrone – dichiara Muzio – ha ben spiegato in aula che sarà decisivo, per consentire l’eliminazione della strettoia stradale, il parere della Soprintendenza relativamente alla demolizione dell’edificio soprastante il voltino, il castello Rocca, e degli edifici adiacenti. Qualora vi fosse da parte della Soprintendenza il diniego alla demolizione, ANAS procederà alla sola messa in sicurezza dell’immobile”.
“Ringrazio l’assessore Giampedrone per l’attenzione e per l’impegno che anche la Regione sta profondendo per arrivare ad una soluzione definitiva. Prendo positivamente atto che è in corso un’azione sinergica tra tutti gli Enti coinvolti. L’auspicio è che si possa addivenire quanto prima a garantire un passaggio più agevole in quel tratto strategico della SS 586”, conclude il capogruppo di Forza Italia.