Attualità - 30 luglio 2023, 11:30

Pensionati delle forze dell'ordine per fare rispettare l'ordinanza anti alcol, Siap: "Rischioso"

"Espone potenzialmente a rischio gli ex colleghi che, ovviamente non sono armati"

Pensionati delle forze dell'ordine per fare rispettare l'ordinanza anti alcol, Siap: "Rischioso"

"Come già detto in altre occasioni siamo favorevoli ad un coinvolgimento dei pensionati della Polizia di Stato per attività di volontariato a supporto delle ordinanze sindacali, in particolare per servizi interni per dare supporto organizzativo agli uffici in difficoltà in attesa del rafforzamento degli organici. Procedura attuata recentemente dal Procuratore generale Piacente che ha sottoscritto un accordo con il Comune di Genova". Lo dichiara Roberto Traverso, segretario del Siap in merito all'ipotesi di coinvolgere pensionati delle forze dell'ordine per vigilare sul rispetto dell'ordinanza anti alcol.

"Invece - continua Traverso - l’impiego di pensionati per dare un segnale di attenzione ai cittadini sul territorio è un'operazione più delicata e rischiosa che deve essere contestualizzata all’interno di progetti più ampi basati anche su interventi di urbanizzazione sociale a medio lungo termine.

Occorre rilevare che l’attività dei nostri pensionati e quella degli ex carabinieri sul territorio, oltre a non essere minimamente retribuita dal Comune (ricordiamo che per il servizio interni in procura il Comune sborsa un simbolico bonus di 10 € al giorno) espone potenzialmente a rischio gli ex colleghi che, ovviamente non sono armati e sicuramente le forze dell’ordine dovranno monitorarli seppur con discrezione mentre operano sul territorio (ergo ulteriore utilizzo delle esigue risorse a disposizione).

Pertanto ribadiamo all’Assessore Gambino quanto è emerso durante la nostra recente Tavola Rotonda sulla sicurezza ovvero la necessità di pianificare progettualità sulla sicurezza urbana attraverso la sottoscrizione da parte del Prefetto e del Sindaco dei Patti sulla sicurezza previsti dal vigente decreto legislativo 14/2017 e come noto la bozza dei patti deve essere preventivamente sottoposta alla valutazione delle rappresentanze categoria e sociali.

Si tratta di uno strumento sociale a tutela della cosiddetta sicurezza urbana che per la loro natura sono articolati a progetto e potranno così includere eventuali operazioni sul territorio che coinvolgono anche i nostri pensionati in sicurezza evitando così che certe operazioni possano essere considerate esclusivamente come iniziative mediatiche.

Il prossimo 28 Agosto il SIAP incontrerà il Prefetto di Genova i tre temi che porterà al confronto sicuramente ci sarà anche quello dei Patti sulla sicurezza".

Redazione

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