A fronte di una proposta di stabilizzazione redatta dal Presidente dell’Autorità Portuale Signorini, approvata dall'Assemblea dei lavoratori e discussa, nei suoi aspetti attuativi, nel tavolo tecnico del mese di maggio con l'Agenzia Intempo, Nidil CGIL, Felsa CISL e Uiltemp Liguria ad oggi attendono una convocazione in un clima di totale incertezza. Nonostante l’impegno assunto dal ministro Salvini, che lo scorso 4 maggio, in occasione della posa della prima pietra della Diga Foranea di Genova, aveva incontrato lavoratori e rappresentanti sindacali, ad oggi non sono giunte novità nel tavolo di trattativa con AdSP.
“Pur comprendendo la delicata congiuntura che il Porto sta attraversando, ci troviamo nella condizione di dover giustificare ai nostri iscritti il protrarsi dei tempi di attesa per la convocazione delle parti, più che mai urgente, in ragione del calo dei traffici e delle sue ripercussioni sugli avviamenti dei lavoratori somministrati – commentano Emanuela Traverso, Sergio Tabò e Roberta Cavicchioli, rispettivamente alla segreteria di Nidil CGIL Genova, Felsa CISL Liguria e Uiltemp Liguria - Per le ragioni richiamate sopra e per le problematiche rappresentate dai lavoratori che vedono allontanarsi ogni prospettiva di stabilizzazione, sollecitiamo una data in cui riaggiornarci” concludono.