"Ieri la Giunta regionale è riuscita a dare un’altra prova della sua insipienza e mancanza di rispetto per il territorio e le generazioni future. Il paradosso è evidente: la mobilità insostenibile dello Skymetro imbellettata di sostenibilità che attira un emendamento nella legge di bilancio regionale che se ne infischia della sicurezza idrogeologica".
Sono parole nette quelle che Santo Grammatico, Presidente di Legambiente Liguria indirizza alla Giunta regionale all’indomani dell’approvazione dell’emendamento che ridurrà la distanza di costruzione dagli alvei dei fiumi, e poter così procedere alla realizzazione dello Skymetro in Valbisagno.
Da tempo Legambiente Liguria insieme a tante associazioni del territorio denuncia l’inutilità dello Skymetro - che al di là delle dichiarazioni di Toti e Bucci - resta un'opera inadeguata, urbanisticamente impattante e dannosa per il nostro territorio.
«Lo Skymetro non diminuirà il traffico privato (lo fanno sollevato apposta per non disturbarlo) e le emissioni che ridurrà sono ridicole - conclude Grammatico - Questa Giunta e il Comune di Genova stravolgono qualunque senso di pianificazione e progettazione, non consentono la partecipazione, presentano progetti assurdi e sono costretti poi, con i soliti emendamenti estivi, a fare leggi che giustificano le opere.Nel pieno della emergenza climatica ancora un esempio di gestione ideologica dei fondi pubblici dedicati alla mobilità sostenibile».