I lavori necessari per il rifacimento del cancello del pratone di Quarto rallentano l'attività di 'Magic Zena', l'associazione che gestisce l'area e che, secondo quanto sostiene la presidente Viviana Carrero quest'estate ha subito un danno economico dovuto al fatto che il mancato accesso da via Carrara, dove è in corso l'intervento, costringe genitori e bambini a dover fare troppa strada, per di più male indicata, per raggiungere il pratone.
L'allarme è stato lanciato nei giorni scorsi sui social, Magic Zena lamenta la perdita di diverse feste di compleanno che l'associazione organizza ogni estate per finanziarsi.
“Abbiamo perso quattro feste di compleanno e molti clienti, prima avevamo una media di 24 bambini, adesso se ne entrano 2 è un miracolo, perché chiedono dov'è l'entrata, glielo spieghiamo, poi non si vedono”, racconta Carrero a La Voce di Genova.
L'accesso per i clienti da alcuni giorni è consentito passando dalla Casa della Salute poco distante. “I nostri clienti possono accedere dall'Asl dal lunedì al venerdì per portarci da bere e da mangiare per le feste di compleanno in settimana o per quelle del sabato e la domenica. Chi fa la festa la domenica deve lasciare cibo e bevande il venerdì perché il sabato e la domenica non si può accedere”, spiega la presidente di Magic Zena che interloquisce con Comune e Municipio per ottenere l'apertura di un varco da via Carrara.
“C'è stata promessa l'apertura della sbarra ed è stato fatto, poi devono eliminare tre arcate in ferro in via Ardini per fare passare i passeggini e poi vedranno se è possibile aprire un accesso in via Carrara, noi speriamo molto presto perché lavoriamo solo nel periodo estivo e se il cantiere rimane aperto fino al 24 settembre per noi è un danno economico altissimo”.
A confermare la criticità una nonna. “E' molto forte, - spiega - prima entravamo da via Carrara ed era agevole perché si riusciva a trovare un parcheggio, la gente che lavora va molto di fretta, quindi il tempo è importante. Dopo un bel po' di giorni sono riuscita a capire da dove entrare grazie ai cartelli, però è un percorso difficile perché bisogna trovarsi davanti alla Provincia, e poi c'è una discesa non molto agevole. A quel punto ci sono dei bidoni e poi una stradina che costeggia il pratone. Trovare parcheggio la mattina è impossibile, però capisco che i lavori siano necessari”.
“Indubbiamente sono lavori necessari e utili per la salvaguardia del pratone. - spiega la consigliera municipale di opposizione Serena Finocchio - Da molti genitori mi arrivano segnalazioni sul fatto che non è stato lasciato alcun varco per i pedoni, cosa che in realtà negli altri cantieri si può fare per permettere il passaggio. Spero che l'amministrazione possa aprire un varco. Da via Carrara le transenne sono alte, quindi è difficile entrare, ma nel parco le transenne sono basse, bisogna sempre pensare alla sicurezza di tutti, forse è il caso di sistemare il cantiere, oltretutto in questa zona non ci sono allarmi, quindi chiunque potrebbe entrare”.
I lavori per il cancello erano attesi da anni, è stato scelto di realizzarli d'estate per evitare i disagi per genitori e bambini durante l'inverno. Il pratone ospita infatti l'istituto comprensivo Quarto. Nel parco abbiamo incontrato anche alcune mamme che si sono dette soddisfatte per il rifacimento del cancello. “Attendiamo invece che ripristino i giochi, promessi da anni”, commentano.
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