Non è la prima volta che Elisabetta Palermo ricopre un incarico che fino ad allora non era mai stato assegnato ad una donna.
Era successo agli inizi della sua carriera, quando da autista Amt, si era ritrovata ad essere la prima donna a guidare in turni serali fissi e con autobus da 18 metri.
Adesso, si trova di fronte ad una nuova sfida: la candidatura a Segretario UGL di Genova.
La proposta è stata avanzata dalle due Federazioni che, in questo momento, considerando il numero di iscritti e di delegati, sono le più co-Rappresentative di Genova e della Liguria: la Federazione dei Ferrovieri con Alessandro La Macchia e la Federazione Mare e Porti, ma non solo in verità!
Organizzazione, comunicazione, rapporti con le persone e chiarezza dei contenuti sono le doti che le riconoscono in tanti, unite a quei tratti di determinazione e forza, tipici delle donne.
Nel suo curriculum vanta l'organizzazione di grandi eventi ai tavoli istituzionali, prima nella Federazione degli Autoferrotranvieri, poi nella Segreteria Regionale Ugl, in veste di Responsabile Regionale per la Comunicazione e le Relazioni Esterne
Moglie e madre di due figlie, Palermo ha non solo saputo conciliare lavoro e sindacato, ma anche gli impegni della famiglia. In particolare negli anni difficili del Covid, dove oltre alla situazione di emergenza ha vissuto l'esperienza della malattia della figlia, fortunatamente in via di guarigione.
Per Genova, Elisabetta ha in mente un grande futuro: "Ho sempre pensato che, se vi fossero state molte più donne in ruoli di responsabilità, le cose sarebbero andate meglio nel mondo del lavoro e sindacale, non perché ci debba essere competizione ma al contrario perché i ruoli devono rispecchiare le capacità del singolo‘’, dice, "nel 1991 è stata approvata la legge 125, che prevede l’attivazione di azioni positive per raggiungere le pari opportunità, ma nonostante siano passati molti anni e molte cose siano oggettivamente cambiate, c’è ancora tanto da fare per centrare quell’obiettivo. Il nostro Sindacato a Genova ha una grande opportunità: abbiamo finalmente espresso una premier donna al Governo, perché non farlo in un sindacato di centro destra come UGL".
Tra le priorità che evidenzia ci sono "una nuova sede che sia fruibile da tutti, con speciale riguardo alle categorie più fragili". Così come "la necessità di servizi Caf, Sportello dei Consumatori, Sportello Lavoro, Sportello disabili e persone fragili con particolari patologie e che necessitano di un supporto per le pratiche".
Il suo programma elettorale non è un libro dei sogni, Palermo ha già preso contatto con molte associazioni che hanno dato la loro disponibilità.
Altra questione che sta cuore a Palermo sono i giovani: "Oggi purtroppo le nuove generazioni sono molto distanti dal mondo sindacale così come da quello politico e le vecchie si stanno allontanando. ‘’ Come ho imparato da Giorgio Vallone - Vicesegreario nazionale e Regionale Liguria Federazione Mare e Porti - bisogna mettere i lavoratori al primo posto, per questo per aumentare la partecipazione mi sto battendo per l’istituzione del voto online in diretta già da questa consultazione congressuale come richiesto dagli iscritti in una lettera inoltrata ai vertici e sono certa che il nostro Segretario Nazionale Paolo Capone e tutti i DIRIGENTI CONFEDERALI hanno a cuore la PARTECIPAZIONE di tutti gli iscritti e nondimeno la possibilità che ancora una volta come da sempre questo Sindacato metta i LAVORATORI al primo posto. " Dopo l'approvazione del voto on line Palermo spera in un Congresso immediato su Genova così come richiesto anche da una lettera del Segretario Nazionale della Salute Gisnluca Giuliano per Savona ", il processo democratico interno deve andare avanti e i gravi lavoratori ci attendono, non possiamo indugiare oltre ""
Sulla base dell'ultima dichiarazione dei vertici UGL inoltre, Palermo si ritrova in linea con le proposte dei Vice Segretari Nazionali Luca Malcotti e Luigi Ulgiati poi riprese del Segretario Nazionale Paolo Capone: "Ritengo sia importante dare dignità statutaria alle strutture territoriali di categoria e il diritto di ricevere le quote di spettanza direttamente dalla Confederazione o dalle Federazioni Nazionali o nella modalità richiesta dalle STC. Penso sia fondamentale che iI quorum per la sfiducia alle figure apicali della Confederazione e delle sue articolazioni, attualmente previsto dallo Statuto nei due terzi, debba essere rimodulato a maggioranza semplice".
“Settimana corta, contrattazione dell’algoritmo, lotta al dumping sociale e salariale, salute e tutela dell’ambiente sui luoghi di lavoro: le sfide sulle spalle del futuro segretario UGL sono tante ma non mi spaventano - conclude Palermo - da sempre in prima linea.