Gen Z - Il mondo dei giovani - Quali sono le serie tv più amate dai ragazzi?

Nell'era digitale in cui viviamo, una delle forme di intrattenimento più amate da tutti sono le serie TV. Ormai, la maggior parte dei bambini, degli adolescenti e degli adulti trascorre il proprio tempo libero su piattaforme come Netflix, Disney Plus e Prime Video. Le serie TV sono diventate un punto d’incontro per tutti grazie alla vasta gamma di generi disponibili, come commedia, romanticismo, dramma e azione.

Ma cosa guarda la Generazione Z nel proprio tempo libero? Scopriamolo insieme stilando una lista delle cinque serie TV uscite negli ultimi anni che hanno conquistato gli adolescenti.

Iniziamo con "Euphoria", una serie TV americana uscita nel 2019 su Sky. Le tematiche affrontate nelle due stagioni sono delicate, complesse e soprattutto vicine alla Generazione Z. La protagonista lotta contro una grave dipendenza da droghe, mentre gli altri personaggi affrontano problemi quali disturbi bipolari, solitudine e violenza. "Euphoria" ha colpito gli adolescenti per il suo modo crudo e talvolta disturbante di affrontare la realtà del mondo in cui viviamo e i problemi che possono riguardare qualsiasi adolescente.

Proseguiamo con una serie inglese originale Netflix chiamata "Sex Education". Il tema centrale è la sessualità, un argomento a volte scomodo per gli adolescenti. Vengono affrontate tematiche come l'importanza del consenso, l'uso di metodi di prevenzione e le sfaccettaure dei rapporti sessuali. Ciò che è stato particolarmente apprezzato dal pubblico è l'approccio quasi ironico con cui queste tematiche scomode vengono trattate. La serie riesce a far sorridere gli spettatori mentre sensibilizza i giovani su tutto ciò che riguarda il mondo della sessualità.

Un'altra serie TV che ha conquistato la Generazione Z è "13 Reasons Why", anch'essa un'originale Netflix. La storia è probabilmente una delle più dolorose da guardare e a tratti può risultare disturbante, soprattutto per i soggetti più sensibili. Come suggerisce il titolo, la serie si basa sulle tredici ragioni per cui la protagonista, Hannah Baker, ha deciso di togliersi la vita a soli diciassette anni. Le ragioni della sua morte sono tutte legate ad alcune azioni compiute verso di lei da parte degli altri personaggi della serie. "13 Reasons Why" affronta tematiche comuni ma anche gravi dell'adolescenza, come droga, abusi sessuali, bullismo e suicidio.

Passiamo poi a "Stranger Things", una serie che ha costantemente dominato le classifiche di Netflix con le sue cinque stagioni. Si distingue dalle precedenti per il suo carattere fantasy ed è incentrata sulle avventure di quattro ragazzi che devono affrontare sfide fuori dalla loro portata, considerando la loro giovane età. I protagonisti devono combattere entità che non appartengono al nostro mondo per cercare di sopravvivere ma soprattutto rimanere uniti, perciò l'elemento centrale della serie rimane uno dei più comuni, ovvero l'amicizia.

Per ultima, ma non per importanza, troviamo "Non Ho Mai". La serie racconta la vita di un'adolescente nordamericana di origine indiana di nome Devi. La ragazza è estremamente intelligente e solare, ma è stata segnata dalla morte improvvisa di suo padre quando era piccola. “Non Ho Mai” offre una visione realistica delle complessità della vita di un adolescente. La protagonista, con l'aiuto della sua terapista, cerca di superare il lutto del padre e si rende conto di avere molte paure e insicurezze, oltre che un carattere facilmente irascibile. La serie ci mostra quanto un adolescente possa essere vulnerabile e ci fa capire l'importanza di chiedere aiuto a una figura qualificata.