Nel 2023 gli incidenti stradali e le sanzioni per violazione alle norme di comportamento sono in leggero calo rispetto al 2022: è quanto emerso dalla commissione consiliare dedicata alla sicurezza stradale nel territorio genovese.
I dati del primo semestre di quest’anno sono stati presentati dall’assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale Antonino Sergio Gambino e dal Comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato.
Nei primi sei mesi del 2023 le sanzioni emesse sono 338.238, con un incasso pari a 43 milioni di euro, contro le 741.939 totali del 2022, che erano fruttate 58 milioni di euro: i dati dimostrerebbero una lieve diminuzione del numero totale di multe a carico dei cittadini, se il trend dovesse riconfermarsi anche per i mesi a venire.
Per quanto riguarda gli incidenti, nel 2023 sono state 7 le vittime e 12 persone hanno riportato ferite e traumi che hanno richiesto più di 40 giorni di prognosi. Nell’anno precedente si sono contate 13 vittime e 37 sono stati i feriti più gravi.
“I dati smentiscono la sensazione che i sinistri stradali siano aumentati quest’anno - spiega Giurato - anche se le politiche che vengono messe in atto per migliorare il livello di sicurezza possono dare frutto e possono essere analizzati sono nel lungo periodo. Se si posizionano nuove telecamere, velo o ZTL, all’inizio ci sarà un picco delle sanzioni, per poi andare a calare quando i guidatori comprendono il corretto comportamento da attuare in quella tratta”.
“Sono in aumento le sanzioni legate ai comportamenti scorretti e che mettono in pericolo le persone perché sono aumentati i controlli in questo senso, e di questo andiamo fieri” commenta l’assessore Gambino. Sono infatti in crescita le sanzioni per chi supera i limiti di velocità, per chi utilizza il cellulare, per chi guida in stato di alterazione da alcolici o sostanze stupefacenti, per la mancata precedenza ai pedoni.
Nel dettaglio, l'andamento degli accertamenti sanzionatori per violazioni alle norme di comportamento relative alla sicurezza della circolazione stradale nel primo semestre sono stati 29.312, contro i 53.536 del 2022.
Ad aver subito variazioni significative sono principalmente state le multe per i guidatori che hanno effettuato manovre di sorpasso dove non consentito (1.121 nei primi sei mesi del 2023 contro le 1.289 nell’intero 2022), che hanno superato i limiti di velocità (1.036 nei primi sei mesi, contro le 1.382 in tutto il 2022) e che non hanno rispettato le precedenze (614 nel primo semestre 2023 contro le 987 del 2022).
Tutti i 58 milioni frutto di introiti delle sanzioni emesse nel 2022 sono stati investiti in sicurezza stradale, come spiegato da Giurato: i fondi sono stati spesi per l’acquisto e noleggio di nuovi strumenti elettronici per la sicurezza, per miglioramenti degli impianti di illuminazione e per la segnaletica e per il ripristino buche.
"Uno dei nostri obiettivi - conclude l’assessore Gambino - è incidere sulle nuove generazioni dal punto di vista educativo, impegnando risorse anche in campagne di educazione stradale, per noi fondamentali. Nel 2023 siamo entrati in contatto con 287 classi e 5.591 studenti e la campagna “Pensaci prima” ha raggiunto oltre 4 milioni di visualizzazioni sui canali social e 30 milioni di interazioni; infine, il camper mobile della Polizia Locale nelle zone della movida ha invogliato tantissimi giovani a sottoporsi volontariamente all’esame etilometrico prima di rimettersi alla guida verso casa e il 36 per cento degli esami ha certificato che questi ragazzi non sarebbero stati in grado di guidare, evitando così di diventare un pericolo per sé e per gli altri".