Coop a Sestri, Mascia difende il progetto: "Fino a 120 parcheggi pubblici a servizio di cittadini e commercianti"

“La novità più importante è che saranno realizzati 45 parcheggi pubblici, che potranno arrivare fino a 120, parcheggi richiesti fortemente dalla nostra amministrazione perché siano a servizio del centro storico di Sestri Ponente e quindi non solo dei residenti ma anche chi lo raggiunge per fare acquisti nei negozi di vicinato”. L'assessore all'urbanistica e allo sviluppo economico Mario Mascia difende la delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso 22 giugno che di fatto dà il via libera alla nuova Coop di Sestri Ponente. Il documento approvato prevede infatti l'adozione del PUO (Progetto Urbanistico Operativo) per la riqualificazione urbana dell’ex complesso industriale Esaote in via Siffredi, dove secondo il progetto presentato da Talea, la società di gestione immobiliare della Coop, dovrebbe sorgere un edificio commerciale di 5.400 metri quadri su quattro livelli.

Mascia a La Voce di Genova sottolinea il beneficio che gli interventi privati porteranno alla città in termini di opere di urbanizzazione.

“Il PUO – spiega Mascia - comporta la realizzazione di varie opere di urbanizzazione che mirano ad una generale riorganizzazione pedonale e viaria dell’area. In particolare, oltre ad una nuova piazza pubblica alberata, il PUO prevede anche l’introduzione dei seguenti elementi urbani: parcheggi, una sistemazione del marciapiede e realizzazione del viale alberato su via Siffredi, la sistemazione della viabilità veicolare e pedonale su parte di via Buccari, la sistemazione degli spazi su via Albareto per i raccordi della viabilità pedonale pubblica e del verde attrezzato in corrispondenza degli accessi carrabili all’edificio nonché la sistemazione della viabilità pedonale e veicolare per la nuova rotatoria all’incrocio delle vie Siffredi Buccari Manara e Giotto, che sarà attuata solo nel caso di insediamento della funzione commerciale”.

Nel dettaglio di quello che sarà il futuro dell'area, Mascia aggiunge: “Il progetto prevede la demolizione di tutti gli edifici produttivi, a eccezione per il fabbricato di proprietà (comparto B) della società Arrow Diagnostic Srl, in cui sono attualmente in corso interventi di restauro e risanamento conservativo, per l’insediamento di un’attività assimilabile al terziario avanzato. Nel comparto A sono previsti interventi edilizi per l’insediamento di una struttura commerciale o altra funzione compatibile e di un’attività di terziario avanzato”.

Sull'area c'è un interesse da parte di un altro gruppo concorrente a Coop: Esselunga che mira ad aprire il terzo punto vendita in città.

“Il Puo adottato è quello di dicembre 2022. L’unica novità è che, rispetto al progetto originario, abbiamo ottenuto che la funzione a media struttura di vendita non sia esclusiva, ma una delle tante, aggiungendo però la destinazione produttiva che prima non era contemplata”, conclude l'assessore.