Dagli scavi del cantiere per il cosiddetto nodo di Genova in piazza Corvetto, emerge un reperto archeologico. È successo questo pomeriggio durante i lavori dei tecnici Ireti chiamati allo spostamento di alcuni tubi nell'ambito del progetto di Rfi che prevede il prolungamento di una galleria ferroviaria per il posizionamento di due nuovi binari tra le stazioni di Principe e Brignole. Gli operai hanno trovato un antico muro. Si tratta di un nuovo ritrovamento dopo quello - alcuni mesi fa - di una fornace di epoca romana durante i lavori di prolungamento della metropolitana a Certosa.
Il cantiere di piazza Corvetto, come quello per la futura stazione della metropolitana, i cui lavori non sono ancora iniziati, è osteggiato dai comitati di ambientalisti che hanno annunciato un presidio per domani mattina alle 8.30. Contrariamente a quanto hanno dichiarato in un messaggio circolato in diverse chat, i lavori non sarebbero stati fermati in seguito al ritrovamento del muro. A chiarirlo è Rfi, che contattata da La Voce di Genova spiega: “il cantiere è formalmente attivo, si troverà il modo di rendere compatibili i lavori con il ritrovamento”.
L'avvio dei lavori risale a un mese fa circa, dureranno circa un anno e prevedono in quel punto la realizzazione di una scala di emergenza che spunterà all'interno della galleria Nino Bixio. In piazza Corvetto, dove è stato chiuso il sottopasso con non pochi disagi per i pedoni che devono attraversarla, è stato necessario realizzare un punto di cantiere.