Lavoro pagato in visibilità, una pratica che va di moda soprattutto nel settore della musica, soprattutto con giovani artisti/musicisti emergenti.
La decisione del Comune di selezione di artisti/band/gruppi per la rassegna M.A.L. Music che si svolgerà i prossimi 14-21-28 luglio e 4-11 agosto all’interno degli spazi del rinnovato museo archelogico di Pegli si inserisce proprio nel trend del pagamento in visibilità. Una scelta che però fa storcere il naso a molti soprattutto perché arriva da un ente pubblico.
Nell’avviso pubblico per la selezione degli artisti si legge chiaramente che “non sono previsti compensi”.
Il Comune cerca giovani sotto i 35 anni che “desiderino promuoversi di fronte ad un pubblico vario, avendo gratuitamente a disposizione un palcoscenico prestigioso come quello della Sala Verde e antistante terrazza monumentale del Museo di Archeologia Ligure, sito all’interno di Villa Pallavicini di Pegli”.
Un episodio simile a quello dello scorso gennaio quando il Comune di Genova ha pubblicato un bando in cui si cercava una figura qualificata per lavorare 6 mesi come volontario al Museo del Mare.