Oggi tra gli ospiti della parata del Liguria Pride c’era Carlotta Vagnoli, scrittrice, attivista transfemminista, survivor e divulgatrice social.
“Sono venuta spesso qui a Genova, in particolare ai giardini Luzzati dove c’è il Pride Village. Quello di oggi è un bellissimo evento, spero che ci sia più copertura mediatica possibile perché i colleghi e le colleghe giornaliste stanno latitando - dice - È una grande responsabilità che abbiamo”.
La scrittrice già nei giorni scorsi era intervenuta nel dibattito “locale” dopo la notizia della partecipazione al Festival della Parola di Chiavari dell’ex senatore Pillon:
“Si è replicato a Chiavari quello che è successo al Salone del Libro con Roccella. Si parla di persone che godono di un immenso privilegio e con le parole, proprio perché eravamo al Festival della Parola, si può veicolare odio.
Quello che ha fatto l’ex senatore Pillon è stato veicolare odio per tutta la sua carriera. Ci sono parole d’odio verso la comunità lgbtqia+ che rendono una comunità marginalizzata e il peso di una manifestazione come il Festival della Parola in questo senso è stato troppo grande.
L’organizzazione si è schierata dalla parte sbagliata togliendo la voce alle persone che invece dovrebbero averla soprattutto con questo governo, specialmente in questo momento storico”.