Sarà Alfonso Lavarello il nuovo presidente dell'Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Dopo la morte di Paolo Odone, sarà quindi l'imprenditore nato a Genova il suo successore.
75 anni, Lavarello da giovane si è trasferito all'estero. Dal 1975 al 1987 è stato managing director e in seguito partner dell’Al Sabah & Co. Dal 1986 al 1999 amministratore delegato e presidente di primarie compagnie di navigazione e leader nel settore dei servizi marittimi, head office in Genova, Miami, Montecarlo e Medio Oriente.
Dal 1998 managing director & partner del governo cubano in Silares Terminales Caribe NV e Cubanco S.A. (L'Avana, Cuba). Proprio a Cuba e al suo legame con Fidel Castro, Lavarello deve parte del suo successo. Lì fece tornare le navi da crociera trentasei anni dopo la caduta di Batista. Il rapporto professionale con Fidel Castro era continuato quando il 'leader maximo' gli affidò l'importazione di alimentari e bevande destinati alla grande distribuzione.
Del suo rapporto con Castro, Lavarello aveva parlato in un'intervista rilasciata alcuni anni fa al sito The Meditelegraph. “Per me quella cubana è stata non solo un’opportunità imprenditoriale ma soprattutto un’esperienza di vita. In un momento di revisione dell’economia del Paese, credo di avere avuto un ruolo importante. È stato davvero un privilegio vivere quella stagione. Oggi non posso dire di più”.
Un altro approdo al Colombo è quello di Andrea Mentasti, manager che dopo l'esperienza all'aeroporto di Bergamo potrebbe diventare il prossimo direttore generale dell'aeroporto di Genova, prendendo il posto di Piero Righi che lascerà l'incarico a fine mese.