Parlare del corpo e delle sue differenze senza paura del giudizio e all’interno di uno spazio sicuro.
Questo è alla base del progetto “Corpi Liberi” nato all’interno del Coordinamento Liguria Rainbow.
Gli spazi del Rainbow Lab di vico Gibello diventano così un luogo di ritrovo aperto a tutti per parlare delle tematiche legate al corpo con declinazioni che spaziano dai gruppi di parola ai laboratori pratici.
Lo spiega bene Marta Danneo: “‘Corpi liberi' è un progetto interno del Coordinamento Liguria Rainbow che ha come scopo il parlare dei corpi nelle loro particolarità, indipendentemente dallo spettro eteronormativo, abilista e grassofobico. Abbiamo cercato di costituire un luogo sicuro dove poter parlare e alterniamo momenti di parola a momenti esperienziali".
“Quando non parliamo del corpo, che cosa dice il nostro corpo, che cosa fa? - prosegue Danneo - Ci siamo confrontati con vari professionisti e professioniste di vari generi e stiamo lavorando a vari laboratori. Abbiamo realizzato quindi un gruppo di parola in un luogo sicuro che stiamo cercando di mantenere come spazio. Non solo, il gruppo è aperto sia per l’accettazione che per la non accettazione di sé, perché si ha anche il diritto di dire ‘non mi piaccio’ senza giudizio”.
Chi volesse partecipare alle attività trova le informazioni sui principali social dove è possibile conoscere quali sono gli eventi in programma e, via mail, iscriversi per partecipare.
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