"La dignità andava dimostrata anche in campo… Ora fuori dai coglioni". Un messaggio perentorio da parte della Gradinata Sud ha accolto la Sampdoria in occasione del match contro l'Empoli.
Una serata mesta per i blucerchiati, ormai condannati alla Serie B (in attesa di capire come evolverà la difficile situazione societaria), che poteva essere resa un pochino meno amara dalla vittoria contro i toscani: un'eventualità sfumata al 93' con l'ennesima beffa stagionale che ha fissato il risultato finale sull'1-1.
La squadra di Stankovic era infatti passata in vantaggio nel primo tempo, al 35' con il gol di Zanoli. La rete del giovane di proprietà del Napoli sembrava poter valere i tre punti (inutili per la classifica, ma quantomeno di consolazione per il morale) soprattutto quando ormai il triplice fischio sembrava ad un passo, ma così non è stato. In pieno recupero Piccoli ha pareggiato i conti gettando ancor più nello sconforto Quagliarella e compagni.
La serata si è chiusa con i giocatori a testa bassa sotto la Sud e quel "Giù le mani dalla Sampdoria" cantato a squarciagola e sempre più colonna sonora di un finale di stagione dalle mille incognite per tutto l'ambiente doriano.
SAMPDORIA - EMPOLI 1-1
RETI: 34' Zanoli (S); 90'+3 Piccoli (E).
SAMPDORIA (3-4-1-2): Ravaglia; Gunter, Nuytinck, Amione (81′ Murru); Zanoli, Rincon, Winks, Augello; Djuricic; Gabbiadini, Quagliarella (67′ Lammers).
A DISPOSIZIONE: Turk, Tantalocchi, Oikonomou, De Luca, Segovia, Murillo, Ilkhan, Malagrida, Paoletti, Cuisance, Jesé Rodriguez.
ALLENATORE: Dejan Stankovic.
EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz (31′ Ismajli), Luperto, Parisi; Grassi (85′ Akpa Akpro), Marin; Baldanzi (56′ Pjaca), Henderson (56′ Destro), Cambiaghi (85′ Piccoli); Caputo.
A DISPOSIZIONE: Perisan, Ujkani, Cacace, Fazzini, Bandinelli, Tonelli, Haas, Vignato.
ALLENATORE: Paolo Zanetti.
ARBITRO: Feliciani di Teramo.
AMMONITI: Amione, Grassi, Djuricic, Pjaca, Cambiaghi, Gabbiadini, Parisi.