"Giù le mani dalla Samp", non solo un coro intonato dai tifosi blucerchiati e dai giocatori giunti sotto la Gradinata Sud nei momenti che hanno preceduto il fischio d'inizio di Sampdoria-Torino. È anche quanto scritto sulla maglia mostrata dal piccolo Mattia, 5 anni e un amore per il Doria trasmesso da papà Roberto, sampdoriano doc e componente del GvM (Gruppo via Moga), presenza fissa nella Sud.
Una trovata che il giovanissimo tifoso ha messo in atto durante l'inno della Serie A proprio mentre stava accompagnando in campo i protagonisti della sfida. Lui, vestito coi colori della squadra del cuore, accanto al granata Sanabria. E con le squadre schierate in campo ecco che la maglia blucerchiata si è alzata per mostrare l'inequivocabile messaggio.
Una mossa preparata anche con quel giusto pizzico d'astuzia, onde evitare che qualcuno al momento della vestizione con il completo da gioco potesse storcere il naso. A coprire la maglia con la scritta c'era infatti quella di Superman, un piccolo stratagemma per portare a termine l'obiettivo.
Una magia quella di Mattia, giovane calciatore del Ligorna, società nella quale milita anche papà Roberto Bellingardo nel ruolo di allenatore del settore giovanile, già sulla bocca di tutti. Sugli spalti del "Ferraris" in molti hanno notato la scritta e in diversi hanno riconosciuto il protagonista del gesto iniziando a tempestare di messaggi e chiamate il papà.
Nell'urlo del popolo sampdoriano c'è anche la voce di un piccolo (ma già grande) tifoso, pronto a difendere con orgoglio i propri colori.