L’incontro tra uno dei più talentuosi registi contemporanei ed uno dei più importanti autori del ‘900 crea i presupposti per uno spettacolo da non perdere. Dopo Il piacere dell’onestà, Valerio Binasco, torna a misurarsi con Luigi Pirandello dirigendo e interpretando Sei personaggi in cerca d’autore, in scena al Teatro Ivo Chiesa da martedì 9 maggio, a 102 anni esatti dal suo “scandaloso” debutto al Teatro Valle di Roma.
La trama è nota: mentre una compagnia teatrale sta provando uno spettacolo, in sala irrompono “Sei personaggi”, il Padre, la Madre, il Figlio, la Figlia, il Giovinetto e la Bambina e chiedono di essere ascoltati: sono nati dalla fantasia di un autore, che però li ha presto abbandonati, impedendo di pronunciare in scena le loro battute e di vivere la loro “vita”.
Sul palcoscenico con Binasco nel ruolo del padre, Sara Bertelà (la madre), Giovanni Drago (il figlio), Giordana Faggiano (la figlia) Jurij Ferrini (il regista-direttore) e venti allievi della Scuola del Teatro Stabile di Torino.
Nella storia di questa famiglia spezzata, il regista, formatosi alla Scuola del Teatro Nazionale di Genova, ritrova gli elementi che caratterizzano la propria poetica: arte e vita, umanità e maschere si fondono in un nucleo di interrogativi e riflessioni sul valore della rappresentazione e della nostra identità, mettendo in luce i fragilissimi fili che reggono i rapporti umani.
«Il primo pensiero – afferma Binasco - è che questo sia un testo concepito per sorprendere e spiazzare. Quindi bisogna trovare un modo per far sì che continui a farlo. I “Sei personaggi” sono diventati un classico, con una trama e una forma scenica ormai risapute. Ma questa non deve essere una scusa per farne un pezzo museale. Per me il plot principale, ovvero quello della crisi di una compagnia, è importante. Sia gli attori che il Regista-Direttore sembrano non capire più nulla di quello che fanno e presentano i sintomi di una malattia grave e diffusa nel mondo, ovvero il degrado dell’arte teatrale. A interpretare la compagnia sono i giovani allievi della Scuola del Teatro Stabile di Torino che, con il loro entusiasmo e la loro ingenuità, sono attenti e sensibili. E queste loro qualità fanno percepire nell’animo del Regista-Direttore il disagio della sua inadeguatezza».
Sei personaggi in cerca d’autore è in scena al Teatro Ivo Chiesa: martedì, mercoledì e venerdì lo spettacolo inizio alle ore 20.30. Giovedì e sabato alle 19.30. Domenica alle 16.